Lago d’Iseo: iniziano i lavori del progetto di Christo “The floating piers”
Sul Lago d’Iseo è iniziata la costruzione dei pontili che galleggeranno quest’estate sull’acqua.
Il 15 febbraio l’artista americano Christo ha annunciato a Bergamo l’inizio dei lavori nel Lago d’Iseo, in cui sono stati installati i primi pontili sull’acqua. L’artista, di cui si parlerà sicuramente quest’anno nelle province del Lago d’Iseo e in tutta Italia, ha raccontato il suo progetto, denominato “The floating piers”, ossia i pontili che dal 18 giugno al 3 luglio 2016 galleggeranno sul Lago d’Iseo e permetteranno ai visitatori di camminare letteralmente sull’acqua.
Christo è stato conosciuto dal pubblico nei suoi esordi negli anni settanta poiché impacchettava i monumenti di tutto il mondo con un tessuto argentato. Ma i suoi progetti sono numerosi, ritenuti di land art, ossia opere che prevedono l’intervento di un artista sul territorio, che Christo ha iniziato a pensare ancora negli anni ’60.
In particolare, “The floating piers” era stato pensato in Argentina, sul delta del Rio de la Plata nel 1970 e successivamente in altri luoghi, ma gli artisti (Christo e sua moglie Jeanne-Claude Denat de Guillebon, scomparsa nel 2009) non ottennero i permessi. Christo ha pensato allora ad un posto nuovo per proporre questa esperienza, e ha trovato la possibilità di farlo nel Lago d’Iseo: il percorso andrà tra Sulzano e Monte Isola, e raggiungerà anche l’isola di San Paolo. Sarà costituito da 200.000 cubi di polietilene di 16 metri di larghezza, che si estenderanno per 70.000 metri quadrati sulla superficie del lago. L’artista la descrive come un’opera che non si deve solo vedere, ma un fenomeno “fisico, reale”, che le persone possono vivere e provare. E’ parte di una serie di progetti che hanno a che fare con il rapporto fra la realtà e l’arte: il visitatore non sta fermo, non vede qualcosa proiettato, ma ci vive dentro, cammina, si muove, respira e ha un’esperienza reale.
Il progetto durerà solo in quei giorni estivi, scelti perché sono quelli con più ore di luce solare, ma dal 7 aprile inizia a Brescia una mostra sugli Water Projects di Christo e Jeanne Claude che rimarrà aperta fino al 18 settembre nel Museo di Santa Giulia. La mostra sarà curata da Germano Celant, e saranno esposti 150 studi, disegni, collage e video riguardati tutti i loro progetti legati all’acqua. Nella mostra si potrà anche vedere la documentazione del lavoro che si sta facendo ora sul Lago d’Iseo, che mostrerà gli sviluppi e la costruzione dell’opera.
The floating piers è un evento atteso, e si aspettano migliaia di visitatori. Questo progetto darà inoltre lavoro a circa 500 persone, non solo i costruttori, ma anche i bagnini che garantiranno la sicurezza durante l’esposizione, per un costo totale di 15 milioni di euro per l’intera opera.
Al link www.giornaledelgarda.info/pilzone-diseobs-parolini-passerella-di-christo-ci-fara-fare-salto-di-qualita/ l’articolo della Regione Lombardia sul sopralluogo del 17 febbraio dell’artista Christo e dell’Assessore allo Sviluppo economico Mauro Parolini, che ha parlato dell’evento e della sua importanza per il Lago d’Iseo.
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