Garda Veronese IL MAIALE E IL BARDOLINO

| 1 febbraio 2011
bardolino-maiale

Un’antica tradizione contadina della zona, quella della maialatura, la lavorazione della carne di maiale, che rivive sulle tavole della ristorazione dell’entroterra veronese del Lago di Garda, fra Affi, Cavaion Veronese e Pastrengo, in abbinamento con il Bardolino.

Fino al 28 febbraio 2011 8 ristoranti e trattorie del territorio proporranno interi menù degustazione a base di carne di maiale e di salumi, abbinati al rosso delle Colline Moreniche del Garda veronese, figlio delle uve autoctone della corvina e della rondinella, a prezzi popolarissimi, che vanno dai 23 ai 35 euro, vino incluso.Ideata dall’associazione dei ristoranti della collina gardesana e del Consorzio di tutela del vino Bardolino, con la collaborazione del Consorzio di tutela del formaggio Monte Veronese, l’iniziativa porterà in tavola vassoi di salumi con mostarde “nostrane”, polentina con lardo e salame, il tipico risotto col tastasàl, grigliate, puntine di maiale con salsa al Bardolino, cosciotto di maiale al forno, arrosto di capocollo di maiale al Bardolino e molto altro. I ristoranti dell’associazione sono Cà Orsa ad Affi, 21° Secolo, Al Cacciatore e Villa a Cavaion Veronese, Al Forte, Eva, La Carica e Stella d’Italia a Pastrengo. “Si tratta di una nuova iniziativa” spiega il presidente del Consorzio di tutela del Bardolino, Giorgio Tommasi “che va a rafforzare ulteriormente il legame fra il mondo produttivo del Bardolino e la ristorazione della zona d’origine. E questo in un momento in cui la ristorazione gardesana ha ritrovato il piacere di farsi portavoce della nostra produzione vinicola: sono loro, i cuochi e i ristoratori, i primi ambasciatori del Bardolino, e dunque è un piacere per il Consorzio di tutela del Bardolino affiancarli nella riscoperta della più schietta tradizione gastronomica della nostra terra, anche al di fuori della stagione turistica”. Il Bardolino sta vivendo un eccezionale ritorno di interesse sia presso la critica enologica sia presso i consumatori. “I dati di vendita del Bardolino e del Chiaretto, sua versione rosata, relativamente al 2010 appena concluso” continua “confermano il trend favorevole dell’ultimo biennio, con un sostanziale ‘tutto esaurito’ delle bottiglie prodotte dalle nostre cantine, accompagnato da una crescita dei prezzi sia delle uve che del vino”.

Info: Consorzio Tutela Vino Bardolino doc – tel. 045 6212567 – fax 045 7210820 – email: info@winebardolino.it – internet: www.ilbardolino.com

Di: Alessandra Andreolli

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