Don Gnocchi a Pozzolengo (Bs): VILLA ALBERTINI TORNA A VIVERE

| 31 gennaio 2005
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31 gennaio 2015 – Diventerà una casa di vacanze per disabili e l’edificio adiacente sarà ceduto in comodato al Comune per 50 anni.

Nel dicembre scorso Monsignor Angelo Bazzarri, Presidente della Fondazione “Pro Juventute” Don Carlo Gnocchi e Paolo Bellini, Sindaco di Pozzolengo, hanno sottoscritto la convenzione urbanistica che sancisce ufficialmente l’avvio del progetto di ristrutturazione di Villa Albertini. La Fondazione ha come obiettivo il recupero dell’immobile per ricavarne una casa vacanze per disabili, in grado di accogliere 27 ospiti . L’edificio adiacente, gravemente danneggiato dalla grandinata del 2000, dopo la completa ristrutturazione, verrà ceduto in comodato gratuito al Comune gardesano per 50 anni e diventerà la sede della nuova biblioteca e della sala civica.
Al Comune viene ceduto, sempre gratuitamente, anche il giardino davanti alla villa che verrà sistemato adeguatamente e dove sarà creata una piccola piazza di fronte al Municipio.
L’accordo sottoscritto prevede inoltre la cessione al Comune di 50mila metri quadrati di terreno che si estendono fra la villa, via Sorre ed il Castello. “Siamo soddisfatti dell’accordo raggiunto – ha commentato il Sindaco Paolo Bellini- ora bisogna decidere come utilizzare al meglio questa vasta area. L’ipotesi è quella di ricavarne un parco pubblico ma prima di definire il progetto dovremo confrontarci, come di consueto con la cittadinanza”. La Fondazione Don Gnocchi ha ribadito l’intenzione di chiedere al più presto la concessione edilizia in modo tale da poter cominciare i lavori in prima-vera. Grande soddisfazione è stata espressa anche dal Sindaco della cittadina lacustre che agli inizi del suo secondo mandato ha reso concreto uno dei progetti più importanti realizzati a Pozzolengo.

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