Desenzano del Garda (Bs) – TRASPORTO SCOLASTICO

| 1 ottobre 2012
Bus scolastici Desenzano

La polemica sulla riorganizzazione del trasporto scolastico ha occupato le cronache locali, senza tuttavia informare compiutamente la pubblica opinione sulle motivazioni ed i vantaggi di quanto attuato dall’amministrazione comunale.

Gli obiettivi dichiarati nell’atto di indirizzo approvato dalla Giunta comunale il 23/8/2012 erano:

–          promuovere l’utilizzo del trasporto pubblico urbano, con fruizione di mezzi di trasporto diversificati, per rafforzare l’autonoma gestione degli spostamenti da parte dei ragazzi;

–          sviluppare politiche di sostenibilità dei trasporti in maniera integrata, per una riduzione dei flussi di traffico veicolare privato, in particolare in prossimità delle scuole;

da raggiungere attraverso un sistema di trasporto misto scuolabus comunali e “finalizzato scuole”. In attuazione di detti indirizzi il servizio è stato riorganizzato come segue:

Nella scuola dell’infanzia (materna) prosegue il servizio esclusivo con scuolabus comunali dedicati e assistente a bordo. Si tratta di un servizio non obbligatorio che il Comune continua ad erogare a tariffe invariate. Nella scuola primaria (elementari) il servizio di trasporto viene svolto con scuolabus dedicati e, solo per alcune corse, con autobus finalizzati di Brescia Trasporti. Anche se non obbligatorio, è comunque previsto un assistente ogni 35 ragazzi. Le tariffe sono diminuite di 10 euro al mese. Nella scuola secondaria di primo e secondo grado (medie e superiori) il trasporto è svolto, come già dal 2004, con autobus di trasporto urbano e finalizzati. Le tariffe sono diminuite di 10 euro al mese per le medie e 15 per le superiori. Gli autobus finalizzati sono veicoli di tipo urbano muniti di controllo remoto della salita/discesa, dedicati esclusivamente al trasporto degli alunni e con aspetto differenziato rispetto ai mezzi del trasporto pubblico. Sono scelte – attuate da 20 anni nel capoluogo da parte di Brescia Trasporti – conformi alla normativa regionale e che privilegiano la SICUREZZA, l’ECOLOGIA, l’ECONOMIA e l’AUTONOMIA degli studenti.

La SICUREZZA, perché i veicoli sono attrezzati e omologati per il trasporto in piedi, saturati solo al 70% della capienza, mentre i posti a sedere sono sempre sufficienti per i bambini più piccoli e per quelli che percorrono lunghi tragitti. La sorveglianza, che non è obbligatoria, è garantita da un assistente ogni 35 bambini. L’ECONOMIA, sia per le famiglie che per il Comune, che attualmente ha un tasso di copertura dei costi inferiore al 30%. Per le famiglie le tariffe sono state ridotte, a seconda delle fasce di reddito, dal 28 al 50%. I badge sono utilizzabili per due ulteriori corse quotidiane sul trasporto urbano. L’ECOLOGIA, perché il numero di veicoli circolanti passa da sette a quattro, razionalizzando i percorsi nelle ore di ingresso e uscita delle scuole. L’AUTONOMIA, perché i ragazzi imparano ad utilizzare il mezzo pubblico ed a gestirsi in situazioni di socialità reale. Entro la fine dell’anno si terranno interventi educativi nelle scuole per sensibilizzare alla responsabilità i giovani utenti e visite alla centrale operativa di Brescia Trasporti. Dall’avvio del servizio ad oggi gli uffici Istruzione e Lavori Pubblici sono intervenuti più volte – come del resto ad ogni inizio d’anno scolastico –  per gli aggiustamenti fisiologici di percorsi, orari, fermate, tempi e modalità di viaggio. Lo stesso Sindaco Rosa Leso, i primi giorni di scuola, ha utilizzato il servizio di trasporto per rendersi personalmente conto delle eventuali criticità.

 

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