Brescia Gauguin, Van Gogh e Millet Mostre prorogate sino al 26 marzo.
Già 222 mila per Gauguin – Van Gogh e 118 mila per Millet.
I visitatori della mostra “Gauguin – Van Gogh. L’avventura del colore nuovo” hanno superato i 222 mila. In netta crescita, la parallela mostra su Millet che invece ha già superato i 118 mila. La media giornaliera è stata, quindi, di 2.853 visitatori al giorno per “Gauguin Van Gogh” e di 1.520 per Millet, mostra quest’ultima che si sta imponendo al di là di ogni attesa. Con legittima soddisfazione, Marco Goldin sottolinea il doppio successo, non senza una punta di polemica nei confronti dei dati comunicati da altre mostre. “I nostri dati sul numero dei visitatori – ribadisce con forza il curatore e organizzatore delle mostre bresciane – sono confermati dalla SIAE e i biglietti vengono emessi con il sistema del misuratore fiscale certificato SIAE, secondo normativa vigente, cosa che dovrebbe essere comune a tutte le mostre ma che invece non lo è affatto”. Nel comunicare i dati, Goldin ha anche confermato il prolungamento delle mostre sino al 26 marzo, pochi giorni in più per tentare, almeno in parte, di venire incontro ai moltissimi gruppi che sino ad ora si sono scontrati con il “tutto esaurito”.
Entrambe le mostre confermano un andamento positivo: il numero dei visitatori è in aumento costante, in particolare durante la settimana (i sabati e le domeniche si è già a livelli che non si intende superare). Le punte massime sono state vissute, per quanto riguarda la mostra “Gauguin – Van Gogh”, il 6 gennaio, con 5.025 visitatori, un picco che ha avuto una coda anche il 7 gennaio con 4.713 persone. Nelle stesse giornate, Millet è stato visitato, rispettivamente, da 2.660 e 2.517 persone. Ulteriore elemento che gli organizzatori valutano molto positivamente, è il crescere delle prenotazioni per le mostre bresciane dell’autunno prossimo. Sia “Turner e gli impressionisti. La grande storia del paesaggio moderno in Europa”, sia “Mondrian” viaggiano a diverse centinaia di prenotazioni al giorno e, cosa ritenuta davvero importante, la stragrande maggioranza di coloro che prenotano, lo fanno per entrambe le esposizioni (circa il 90% di prenotazioni abbinate), a conferma del fatto che l’abbinata di grandi aventi è ormai entrata nel costume del pubblico delle mostre bresciane. Sempre al 10 gennaio, il numero delle prenotazioni per queste due mostre aveva superato il numero di 11.000. Ricordiamo che le esposizioni, nate anche per festeggiare i dieci anni di fondazione di Linea d’ombra, la società creata da Marco Goldin, si apriranno il prossimo 28 ottobre, per chiudersi il 25 marzo 2007.
Di: Comunicato Stampa
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