BILANCIO SULLA RETE SCOLASTICA “MORENE DEL GARDA”
Per il secondo anno consecutivo la rete scolastica “Morene del Garda” avvia una rassegna di lezioni incentrate sulla biodiversità del Garda
• Coinvolti nel progetto:
5 istituti : Ipssar “C.De’Medici” Desenzano (Istituto capofila) Rete Morene del Garda
Iis “Bazoli-Polo” Desenzano del Garda “ “
Iis “V.Dandolo” Lonato del Garda “ “
Liceo “Bagatta” Desenzano del Garda
Istituto “Battisti” Salò
250 circa gli studenti, soprattutto del biennio
10 docenti
• Finanziamento della Provincia di Brescia – Settore Ambiente –
• Patrocinio della Comunità del Garda
Anche questo anno scolastico la rete scolastica “Morene del Garda”, costituita nel 2008 da un gruppo di docenti degli istituti superiori del bacino benacense, ha programmato un articolato progetto didattico incentrato sulla biodiversità del Garda. La rassegna è intitolata Terracque ed ha l’obiettivo di costituire un rilevante momento di studio e di riflessione sull’ ambiente gardesano nella prospettiva del protocollo di Nagoya del 2010 (X Convention of Biological Diversity – CBD) , finalizzato alla salvaguardia della biodiversità per la prefigurazione di una nuova era in cui la vita sia in armonia tra natura e uomo. Terracque coinvolge circa 250 studenti, in maggioranza del biennio delle superiori, invitati ad esaminare il Garda come materia di studio. Ad avviare il percorso didattico, già a dicembre, sono stati gli esperti dell’Appa di Trento, dr. Maurizio Siligardi e la dott.ssa Barbara Zennaro che con affabilità e competenza hanno illustrato agli studenti del “Bagatta” di Desenzano e del “Battisti” di Salò i risultati di una innovativa ricerca basata sull’Indice di Funzionalità Perilacuale (IFP): un parametro di analisi degli assetti vegetazionali dei tratti costieri dei laghi tramite il quale si possono ricavare dati sullo stato di inquinamento delle acque. In questo mese di marzo e nel prossimo aprile ‘12 vi è il clou: una serie di lezioni focalizzate su questi temi:
1. Biodiversità
2. L’acqua
3. I prodotti della terra : la tipicità dei prodotti gardesani
Il primo istituto a riflettere sulla biodiversità e sulla tipicità dei prodotti del Garda è stato il“Dandolo” di Lonato lo scorso giovedì 15 marzo ’12. Il prossimo giovedì 22 sarà la volta
dell’Alberghiero “De’Medici” e del “Bazoli-Polo”. Sede della rassegna sarà l’Auditorium del “Bazoli-Polo” a Desenzano del Garda. A tenere le lezioni due valide esperte : Silvia Porro ricercatrice di Scienze Naturali dell’Università Statale di Milano e Marialuisa Monesi, studiosa del marketing territoriale e referente dell’Associazione “Donneincampo”, organizzatrice del prossimo Festival “AgriCultura” ( Desenzano d/G, 27-29 aprile ’12). A seguire, l’appuntamento di giovedì 29 marzo ’12 , dedicato ad un originale reportage sullo stato delle acque dolci ad opera del giornalista e fotoreporter Valerio Gardoni. Per la conclusione, sabato 21 aprile ’12, Terracque si trasferisce a Salò, all’Istituto “Battisti” con una magistrale lezione del segretario generale della Comunità del Garda, dr. Pierlucio Ceresa sugli Usi plurimi delle acque del Garda.
L’iniziativa ha avuto il patrocinio della Comunità del Garda ed il finanziamento dell’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Brescia. I docenti della rete “Morene del Garda”, prof.ri Emanuela Brian, Maria Angela Conter, Patrizia Russo, Angelina Scarano, Otello Savoia, Mauro Sitta ringraziano per la fiducia ed il sostegno ottenuto dai dirigenti scolastici e dalle autorità locali.
Con “Eulakes” e “Terracque” la rete scolastica “Morene del Garda” si conferma come una rilevante agenzia formativa sull’educazione all’ambiente e alla sostenibili nel bacino del Garda. Anche quest’anno la rete scolastica “Morene del Garda” si è confermata una rilevante agenzia formativa, organizzando due attività di rilievo: Terracque, un progetto giunto alla seconda edizione ed avente per obiettivo lo studio degli elementi terra ed acqua sul lago di Garda; in particolare quest’anno si è considerata la biodiversità del Garda. Al riguardo grande risalto ha avuto la lezione della dott.ssa Silvia Mora che ha tenuto una lezione (martedì 24 aprile) al liceo “Bagatta” di Desenzano sugli assetti vegetazionali e sulla composizione delle specie faunistiche dell’area gardesana. Il progetto, conformandosi alla metodologia della ricerca-azione, ha poi coinvolto direttamente alcune classi del biennio dell’Ipssar “C.De’Medici” (classi 2F condotta dal prof. Luigi Speranza e 1B) e dell’Iis “Dandolo” di Lonato che hanno saggiato sul “campo” – alla Rocca di Manerba (2 e 27 maggio 2012) – le nozioni assimilate a scuola. Sempre la classe 2M del “Dandolo” , assieme ad un gruppo di studenti di 1H dell’Ipssar “C.De’Medici” ha partecipato all’attività “Nel lago dipinto di blu”, attivato dal Centro di Valorizzazione Scientifica del lago di Garda “Villino Campi” di Riva del Garda (giovedì 17 maggio 2012): gli studenti si sono cimentati in una ricerca-azione analizzando l’aspetto biologico delle acque del Garda al fine di individuare i microrganismi ivi presenti. La seconda attività rilevante è stato il percorso formativo Eulakes, consistente in una ricerca mirata ad analizzare l’aspetto chimico-fisico delle acque del Garda: tale progetto, iniziato ad aprile, continuerà sino ai primi mesi del prossimo anno scolastico. Una classe, in particolare, si è distinta: la 3B scientifico del “Bagatta”, coordinata dal prof. Otello Savoia: gli studenti liceali hanno già compiuto, nella località del porto Vecchio di Desenzano, delle analisi delle acque del lago. A breve, grazie alla supervisione scientifica del dr. Luca Fila, vi sarà una relazione sul risultato dello stato di salute delle acque del porto della capitale del Garda. Le attività didattiche della rete sono state finanziate dal Settore Ambiente della Provincia di Brescia e dalla Comunità del Garda. I docenti della rete esprimono un vivo ringraziamento a tali enti che hanno creduto nel sodalizio scolastico gardesano. Notevole è stata la soddisfazione dei dirigenti scolastici degli istituti della rete Francesco Mulas, Francesca Subrizi e Piero Maffeis.
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