Agriturismi: all’aria aperta per il ritorno alla normalità

Il settore riparte, con impegno e passione, per correre al recupero delle 10 milioni le presenze turistiche perse in Lombardia negli ultimi tre mesi a causa dell’emergenza sanitaria. A pagare un conto salato per l’azzeramento della spesa turistica è stata soprattutto la filiera alimentare: le tradizioni enogastronomiche, infatti, sono il vero valore aggiunto delle vacanze in Lombardia, che vanta grazie agli oltre trecento tesori della tavola certificati.
Gli agriturismi bresciani lavorano per offrire il meglio del territorio in massima sicurezza, con percorsi enogastronomici ed esperienze all’aria aperta. “In queste settimane difficili, le aziende agrituristiche di Terranostra Brescia si sono sostenute e confrontate. Il sentirsi parte di un gruppo e il poter tornare a ricevere prenotazioni, sono gli ingredienti essenziali di un auspicato ritorno alla normalità, come ha testimoniato il week-end di festa appena trascorso”. Il messaggio di Tiziana Porteri, cuoca contadina, imprenditrice agrituristica di Bedizzole (BS) e presidente di Terranostra Brescia, testimonia lo sguardo rivolto al futuro delle aziende dopo il lungo periodo di lockdown che ha messo a dura prova un settore strategico dell’accoglienza made in Italy. “La fase due degli agriturismi – precisa Coldiretti Brescia – è partita con un grande lavoro di riorganizzazione e di adeguamento dell’ospitalità contadina alle normative vigenti, tra consegne a domicilio, asporto e progressiva riapertura, ma con la consapevolezza che le location di campagna assumeranno un ruolo centrale nella ripartenza turistica verso il periodo estivo. Una ripartenza cauta ma importante per Brescia, che conta oltre 300 agriturismi, di cui 160 associati a Coldiretti– spiega Coldiretti provinciale – mentre in Lombardia le strutture sono oltre 1600, in grado di offrire più di 14 mila posti letto e oltre 40 mila coperti per il ristoro. Il contesto è premiante: “mai come oggi, l’importanza del vivere all’aria aperta è percepita dalle persone come bene fondamentale – aggiunge Tiziana Porteri – le aziende Terranostra sono collocate in luoghi incantevoli: vicino ai laghi, tra le verdeggianti colline vitate, nelle rigogliose campagne oppure al fresco in montagna. In agriturismo è possibile vivere esperienze di qualità, in un ambiente adatto a bambini e famiglie, naturalmente distanziato e accogliente”.
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