SAMOTER 2014
AMBASCIATORE PER LE MACCHINE DA CANTIERE MADE IN ITALY.

| 1 giugno 2012
Fiera_Verona

Samoter, tra i più importanti saloni internazionali dedicati ai macchinari da costruzione, va in missione alla ricerca di nuovi buyer in Brasile, in attesa della 29^ edizione, in programma alla Fiera di Verona dal 27 febbraio al 2 marzo 2014. La manifestazione è ospite fino al 2 giugno al M&T Expo di San Paolo, rassegna leader del settore per il Sudamerica. L’export di macchine da cantiere made in Italy guarda con interesse alla domanda del mercato brasiliano che raddoppierà entro il 2016. In Brasile il settore legato al building vale 120 miliardi di euro, con oltre 11 milioni di occupati e 20 milioni di nuove abitazioni da costruire fino al 2022. Trasferta nel Paese verdeoro per Samoter, ospite al M&T Expo. Con una richiesta che, secondo le previsioni del Centro studi Sobratema, registrerà fino al 2016 un incremento del 50 per cento (da 84.000 a126.000 unità) e un mercato interno che già oggi rappresenta il 4 per cento di quello mondiale, il Brasile si conferma uno degli scenari più interessanti per il comparto dei macchinari da costruzione. Un’opportunità da non perdere per la produzione made in Italy che nel primo bimestre del 2012 havisto l’export crescere del 13 per cento rispetto allo stesso periodo nel 2011, superando i 275 milioni di euro. Per Samoter, tra le più importanti manifestazioni internazionali triennali dedicate alle macchine movimento terra, da cantiere e per l’edilizia (www.samoter.com), si concretizza la possibilità di fare da apripista in Brasile, alla ricerca di nuovi buyer esteri e business per le aziende italiane. L’occasione è data dalla partecipazione al M&T Expo, l’appuntamento fieristico leader nel settore per tutto il Sudamerica, che si tiene fino a sabato 2 giugno nella città di San Paolo. Nel Centro de Exposições Imigrantes, mercoledì 30 maggio, sono state presentate le novità della 29^ edizione di Samoter, alla Fiera di Verona dal 27 febbraio al 2 marzo 2014. Nel corso dell’incontro sono stati illustrati anche gli ultimi dati sui trend di mercato e sugli attori economici dell’industria europea e italiana delle attrezzature e dei materiali da costruzione. Oltre a GianPaola Pedretti, brand manager di Samoter e Andrea Batazzi, delegato di Veronafiere per l’America latina, hanno partecipato Giovanni Sacchi, direttore dell’Agenzia per lo sviluppo economico del commercio estero (ex ICE) di San Paolo, Alfonso Mamede, presidente di Sobratema, l’ente organizzatore di M&T Expo, e Ralf Wezel, segretario generale del Cece, il Comitato europeo dei produttori di macchine per costruzioni. «Il valore complessivo del comparto delle costruzioni in Brasile supera i 120 miliardi di euro, con oltre 11 milioni di occupati – ha spiegato Sacchi – e un sesto delle macchine e delle attrezzature importate provengono dall’Italia». Le condizioni per un incremento del business targato made in Italy sono molto favorevoli, considerando che, solamente per il settore residenziale, dal 2012 al 2022 si renderanno necessarie 1,8 milioni di nuove abitazioni all’anno, in particolare negli stati più popolosi di San Paolo, Minas Gerais e Rio de Janeiro.Mercoledì è stato fatto anche il punto sulla situazione del construction equipment europeo con Wezel:«L’Europa – ha fatto sapere – rappresenta, nonostante la crisi mondiale, il 30 per cento del mercato delle macchine da cantiere.  Le stime per il 2012  prevedono una crescita della domanda del 6 per cento rispetto al 2011. Una leggera ripresa, quindi,  trascinata da Germania, Inghilterra e Francia».

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