Il grande successo su Facebook di VIVA DESENZANO
VIVA DESENZANO Social Hit
Impegno civile e di denuncia sostenuto dall’ormai consolidato interesse per la pagina creata dal fondatore Alessandro Bigi. La dialettica oppositiva contro le decisioni della Giunta Comunale, pur nella costante richiesta di dialogo e collaborazione. Tra esposti contro contratti pluriennali, battaglie sui regolamenti dei plateatici e partecipazione a convegni sul tema
L’evoluzione propositiva che dal social si concretizza in impegno civile. Così Viva Desenzano, canale Facebook con oltre 8300 utenti e più di 15.000 letture settimanali, mette sul piatto azioni dimostrativo/relazionali di protesta, stimolo e progetto nei riguardi dell’Amministrazione.In primo piano l’esposto contro la stipula da parte del Comune di un pluriennale contratto energia (gas e luce) e la modifica unilaterale della gestione dei plateatici: a tal proposito la sera del prossimo 30 giugno a Desenzano si terrà una conferenza-dibattito sul tema con la presenza di Mauro Parolini, Assessore per Turismo, Commercio e Terziario di Regione Lombardia, in cui Alessandro Bigi interverrà come relatore seguito dall’intervento di Simona Franzoni docente dell’Università degli Studi di Brescia.
Viva Desenzano costituisce ormai fenomeno di alta rilevanza mediatica e pertanto oggetto di approfonditi studi da parte degli addetti ai lavori. “Viva Desenzano nasce nell’ Agosto 2013 come canale di comunicazione su Facebook – spiega il fondatore Alessandro Bigi – l’idea era quella di dare una voce ai cittadini che non riuscivano a veicolare il proprio malcontento nei confronti dell’Amministrazione. Da subito il canale ha riscontrato un notevolissimo successo. In meno di un mese abbiamo raccolto 1000 fan che chiedevano con forza un cambio di rotta all’Amministrazione in termini di attenzione riferita a turismo, pulizia della città e sicurezza”. A questo punto sono arrivate le reazioni. “Ma non sono state quelle che ci aspettavamo – continua Bigi – al primo Consiglio Comunale successivo alla nascita del gruppo, l’immediata presentazione di una mozione urgente chiedendo interventi contro “nuove forme di stalking” stigmatizzando “…l’utilizzo sconsiderato di mezzi di comunicazione quali Facebook …” Pur se dispiaciuti nel constatare questa strategia di chiusura per un canale di informazione che dovrebbe essere sfruttato come opportunità, siamo andati avanti”. Nel tempo il gruppo si è comunque via, via allargato, moltiplicando le forze dedicate a gestione ed intervento per il miglioramento della città. “L’esposto presentato a Magistratura e Corte dei Conti sul contratto energia ventennale stipulato per luce e gas del Comune – sottolinea Alessandro Bigi – nasce da questo impegno allargato. L’anomalia di sottoscrivere un contratto lungo ben 4 lustri in un settore costantemente in evoluzione come l’energia, risulta evidente. Anche perché lo sbilanciamento economico – 11 milioni di euro sul piatto, senza riduzione della spesa pubblica, appare un controsenso” Altra denuncia attiva ed a cura di Viva Desenzano, quella sui plateatici “Modificarne unilateralmente e pesantemente la regolamentazione, con parere contrario dei cittadini, delle associazioni di categoria, degli esercenti, e delle minoranze e con la certezza di sacrificare posti di lavoro – sostiene ancora Bigi – significa toccare equilibri economici che, nell’attuale momento di crisi può creare dei seri problemi. In più agire nella consapevolezza di non avere alcuna competenza nel settore, senza affidarsi a professionisti si rivela gesto superficiale quanto inutile arroganza. Se aggiungiamo il fatto che anche l’Assessore Regionale al Turismo Mauro Parolini ha dichiarato che sembra che il piano preveda “esercenti di serie a ed esercenti di serie b” è chiaro che i dubbi sono molti e pesanti”
La conferenza “IL CENTRO VIVE – i centri storici e il loro ruolo turistico e commerciale”, con Mauro Parolini e SImona Franzoni si terrà il 30 Giugno a Desenzano e sarà occasione interessante per approfondire queste tematiche .
Tags: Alessandro Bigi, Viva Desenzano
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