Montichiari: ALLERGIE E INTOLLERANZE ALIMENTARI: LA DIETA GIUSTA E’ STRATEGICA

| 29 marzo 2015
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Il 29 marzo alla Fiera di Vita in Campagna un incontro che ha fatto luce su cause, disturbi e rimedi per allergie e intolleranze alimentari con il medico nutrizionista e fitoterapeuta Alessandro Formenti e le tecniche culinarie che sposano gusto e salute di Cristina Mazzi – Tra gli alimenti responsabili di intolleranze alimentari in Italia al primo posto si candida il latte vaccino, seguono frumento, latte, pomodoro e olio di oliva.

 

Oggi oltre il 36% della popolazione è colpita da ipersensibilità alimentare, una tendenza in crescita; non bisogna però confondere allergie e intolleranze, causa questa, di numerosi errori diagnostici che alla lunga possono generare danni all’organismo e al sistema immunitario. A parlarne, in un ampio e partecipato incontro alla Fiera di Vita in Campagna, Alessandro Formenti, medico nutrizionista, fitoterapeuta e autore del libro “La Medicina dei semplici”, edito da Edizioni L’Informatore Agrario.

Nella moderna società l’abuso di cibo senza rispettare la varietà di alimenti e la stagionalità e la presenza di allergeni ambientali e industriali tende a generare ipersensibilità alimentari, spesso concausa di allergie respiratorie che si sviluppano dal 10 al 30% a seconda del grado di industrializzazione” ha introdotto l’esperto, che da 40 anni si occupa di medicina naturale e per la terza volta partecipa come relatore alla Fiera di Vita in Campagna. Teniamo presente che allergie e pseudo-allergie  possono avere concatenazioni psico-neuro-immunologiche (es: tensione nervosa) compromettendo le difese immunitarie e favorendo, tra le altre, l’insorgenza di congiuntiviti, tiroiditi di Hashimoto, diabete, insonnia, asma, attacchi di panico e ipertensione.

Mentre le allergie alimentari coinvolgono lo 0,5% della popolazione, le intolleranze alimentari raggiungono oltre il 30%. Tra gli alimenti responsabili di intolleranze alimentari in Italia al primo posto si candida il latte vaccino, seguono frumento, latte, pomodoro e olio di oliva, mentre negli Stati Uniti al primo posto si pone l’arachide. Le intolleranze alimentari sono reazioni croniche ad alimenti spesso usuali e ad accumulo che intossicano l’organismo e provocano reazioni che sono spesso confuse con quelle provocate dalle allergie.

L’approccio convenzionale alle allergie è l’inibizione sistematica con cortisonici, antistaminici e antiinfiammatori che funzionano in caso di emergenza perché bloccano i sintomi ma mascherano il problema e alla lunga provocano effetti indesiderati. Quello alle intolleranze è spesso erroneamente autogestito. E’ tuttavia possibile una modulazione alimentare delle sindromi alimentari reattive. “Il primo passo è curare la mucosa intestinale attraverso una alimentazione corretta (dieta funzionale in primis) e con la fitoterapia ha detto Alessandro Formenti. Tra le piante utili ad azioni lenitiva e antiinfiammatoria rientrano malva, salice, ribes nero e gingko biloba che vanno però valutate in base a eventuale cura farmacologica”.

 

All’incontro è intervenuta anche Cristina Mazzi, coautrice del libro “La Salute in cucina”, che ha offerto consigli preziosi sulle tecniche culinarie e sugli ingredienti sostitutivi utili alla preparazione di piatti nutrienti e appetitosi anche nel caso delle più comuni allergie e intolleranze alimentari. “Quando si deve eliminare per un certo periodo un alimento molti non sanno che si possono  realizzare ottime ricette anche con ingredienti alternativi –  ha detto Cristina Mazzi. Il latte può essere ad esempio sostituito con latte di mandorle, miglio o soia. L’utilizzo del rosmarino e di erbe aromatiche permette di insaporire i piatti e favorisce la digestione. In generale la radice di zenzero è un toccasana che in frigo non deve mancare mai”. Numerosi sono però gli accorgimenti che possono essere adottati, a seconda dei casi, per coniugare salute e gusto.

 

La Fiera di Vita in Campagna è l’unica mostra-mercato in Italia che offre oltre 100 corsi-incontri gratuiti tenuti da esperti in una piccola fattoria ricostruita dal vero dove vengono simulate le principali attività di campagna. Nel 2015 si svolgerà in cinque padiglioni dove saranno esposti prodotti specializzati per gli agricoltori per passione. In particolare, tre saranno dedicati a workshop gratuiti di orto, giardinaggio, potatura del frutteto, vigneto e oliveto, e all’allevamento di animali da cortile, mentre il Padiglione 7 ospiterà il Salone della casa di campagna con un’ampia esposizione di antichi arredi rustici. Il Padiglione 8 sarà invece interamente dedicato al Salone di Origine e offrirà la possibilità di conoscere, assaggiare e acquistare prodotti agroalimentari italiani di qualità agli stand, attraverso eventi ed iniziative formative ad hoc.

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