Venezia 63^ MOSTRA INTERNAZIONALE DEL CINEMA
Terzo anno di “matrimonio” tra Davide Croff e Marco Müller, rispettivamente presidente e direttore della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Unione che sembra funzionare perfettamente, anche se sul leone d’oro alla carriera per David Lynch, si dice che ci siano state alcune controversie tra di loro. Ma, come di rito, almeno sul piano dell’informazione, le notizie sono ancora molto ufficiose. Per certo si sa che la Giuria dei Leoni sarà presieduta da Catherine Deneuve e sarà composta dal regista spagnolo Juan Josè Bigas Luna, il regista americano Cameron Crowe, il produttore portoghese Paulo Branco, l’attrice russa Chulpan Khamatova, il regista coreano Park Chaw-wook e il regista e attore italiano Michele Placido. La giuria che premierà l’opera prima è invece composta dalla nostra attrice Stefania Rocca, dal regista messicano Guillermo Del Toro e da quello iraniano Mohsen Makhmalbaf e sarà presieduta dalla produttrice americana Paula Wagner.
Evento d’inizio della mostra “The black dahlia” di Brian De Palma, un noir tratto dall’omonimo romanzo di James Ellroy che si ispira ad un fatto realmente accaduto. Interpreti Scarlett Johansson, la due volte Oscar, Hilary Swank eJosh Hartnett. Attesa anche l’opera misteriosa di David Lynch “Inland Empire” con la partecipazione di Laura Dern.
Dal 30 agosto al 9 settembre il Lido di Venezia sarà battuto dai cinefili di tutto il mondo a caccia di sensazioni forti, di divi da inseguire e di episodi da raccontare. A margine anche la “polemica” tra la Mostra di Venezia e la neonata Festa Internazionale di Roma che si terrà in ottobre e che il ministro Rutelli definisce “una pagina unica di stimolo e di crescita per la cultura di tutto il Paese che si affiancherà al Festival di Venezia”. I due presidenti, Croff e Bettini, replicano: “Sì alla collaborazione e alla sana concorrenza, no all’antagonismo”.
Di: Carlo Gheller
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