LAGO DI GARDA 60 ANNI DI CENTOMIGLIA

| 1 settembre 2010
CENTOMIGLIA

L’11 e il 12 settembre 2010 la regata più prestigiosa in acque non marine si appresta a festeggiare il suo 60° compleanno, aggiungendo la longevità alle sue caratteristiche da record.

The Diamonds Events

Ad aprire i festeggiamenti per i 60 anni della Centomiglia, lo scorso giugno, è stato il 1° Campionato del Mondo di vela autonoma per non vedenti Ifds, seguito, a fine agosto, dal Campionato Italiano Open di Asso 99. Appuntamento, il 5 settembre, con il 44° Trofeo Gorla – 50Miglia del Garda. In concomitanza con la Centomiglia si disputano anche il 4° Trofeo Giorgio Zuccoli della Multi Cento e la Cento People per i diportisti. Per suggellare i festeggiamenti due eventi previsti per il mese di dicembre dal CV Gargnano: un volume strenna sui 60 anni della Centomiglia e la retrospettiva cinematografica “Garda Ciack”, in collaborazione col “Film Festival del Garda”. Una regata a tutto lago è una sfida appassionante per ogni velista. Da ogni parte del mondo arrivano per partecipare, o anche solo per assistere, a questa competizione storica, la cui prima edizione, disputata l’8 e il 9 settembre del 1951, vide la partecipazione di 17 scafi, di cui 13 arrivano al traguardo guidati da “Airone”, 6 Metri Stazza Internazionale di Umberto Peretti Colò della Compagnia della Vela di Venezia. Da allora i numeri sono aumentati all’ennesima potenza. Più di 250 le barche partecipanti, divise in 15 classi, che per due giorni cercano di ammaestrare i venti bizzosi e diversi del Lago di Garda, dal Pelér del mattino, che soffia sul medio e alto Benaco, all’Ora del primo pomeriggio, fino all’Ander del Basso Garda. È il lago a decidere le sorti della regata, sono i suoi venti a decretarne l’inizio e coloro che taglieranno il traguardo. Ogni membro degli equipaggi partecipanti non può far altro che porsi davanti alla natura e cercare di domarla e capirla attraverso le lunghe ore di navigazione. La 60^ edizione si preannuncia ricca di colpi di scena, con una protagonista annunciata: “Stravaganza”, scafo disegnato, per l’armatore Bruzzi, dall’olimpionico Jo Richards, primo inglese a vincere la Centomiglia nell’edizione 2009, già disegnatore per l’America’s Cup nel 2003. A sfidare la chiglia volante di Stravaganza, che ricorda le protagoniste della Coppa America valenciana, ci sarà la tedesca “Wild Lady”, lo storico “Grifo” capitanato dal desenzanese Masserdotti, e il famoso “Clandesteam”. Tutti classe libera agguerriti ai nastri di partenza per portare a casa l’ambito trofeo Conte Alessandro Bettoni, modellino in legno realizzato dai maestri d’ascia Patucelli, assegnato al vincitore assoluto al pari della prestigiosa Coppa in argento del Presidente della Repubblica Italiana. Novità assolute per l’edizione di diamante: la Centomiglia sarà seguita e trasmessa con una copertura tv pressoché mondiale e, per la prima volta in Italia, le riprese saranno effettuate in 3D, con una tecnologia collaudata nell’ultima America’s Cup. Il migliore augurio, per questo compleanno di diamante, non può che essere “buon vento a tutti!”.
Info: CV Gargnano – 0365 71433 www.centomiglia.it

Di: Laura Spatocco

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