Ponti sul Mincio (MN) – COLLABORAZIONE PER SUPERARE LA CRISI 2009
L’attuazione di sinergie che scaturiscano dall’unione, in un patto di mutua collaborazione, delle risorse e delle opportunità delle diverse amministrazioni al fine di amplificare le possibilità e di contenere le spese per l’ente pubblico e per il cittadino.
Il tutto nel segno del mantenimento di elevati livelli qualitativi delle offerte e dei servizi. E’ questa la ricetta proposta dal sindaco di Ponti sul Mincio, Rita Farina, per far fronte all’attuale crisi economica. “Mai come in questo momento storico – ha spiegato a questo proposito il primo cittadino – è necessario che le amministrazioni di comuni limitrofi uniscano le forze per mantenere i servizi al cittadino nell’ottica del massimo contenimento delle spese e in un quadro di qualità costante. Solo così sarà possibile venire incontro alle esigenze delle fasce deboli e cercare di attenuare gli effetti della crisi”. Proprio sotto l’egida dell’ottimizzazione si sta pensando seriamente ad unire a Ponti i Comuni di Solferino e di Pozzolengo, ma la proposta è aperta a tutte le amministrazioni e in aprile sull’argomento si terrà un convegno con cui si cercherà di valutare insieme possibilità e nodi da risolvere. Anche comuni piccoli come quello mantovano stanno, infatti, accusando i colpi della situazione nazionale e internazionale e sono più d’una le aziende locali che cercano di contenere i danni. “E’ un fenomeno che tocca tutti – ha spiegato il primo cittadino – dall’artigiano, all’agricoltore, alla casalinga. Giovani e anziani stanno risentendo, in alcuni casi anche pesantemente, di questa situazione. A noi amministratori spetta la responsabilità di mettere in atto tutto quanto è nelle nostre possibilità per venire incontro a chi versa in maggiore difficoltà. Anche i provvedimenti anticrisi del Governo qui non trovano grandi riscontri ed è importante, allora agire dalla base”.
Tra gli impegni dell’attuale Giunta – che tra poche settimane affronterà le consultazioni elettorali di primavera per il rinnovo della guida del Comune – anche l’aver messo a disposizione un volontario e l’assistente sociale comunale per affiancare chi, trovandosi in condizioni di maggior bisogno, necessiti di assistenza burocratica per la richiesta di sovvenzioni, contributi o facilitazioni fiscali ed economiche. “Sono tanti gli anziani, ma non solo – ha detto ancora Farina – che non hanno pratica con la modulistica necessaria per ottenere gli aiuti dello Stato o delle Regioni, ma stiamo pensando anche ad uno sportello unico dedicato agli artigiani, che sono la categoria, forse, più vessata, e che spesso sono tra i professionisti che meno hanno il tempo di seguire la burocrazia legata alle possibilità di ottenere dei finanziamenti”.
Di: Marzia Sandri
Tags: crisi
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