VERONA ORIZZONTI APERTI OPERE IN COLLEZIONE

| 1 marzo 2004

Orizzonti aperti. Un excursus attraverso le opere della collezione della Galleria stessa, sia per quanto riguarda il patrimonio da tempo esistente, sia per quanto riguarda le più recenti acquisizioni e i depositi.

I lavori di Vanessa Beecroft, Debora Hirsch, Jaume Plensa, Botto & Bruno, Robert Gligorov,  John Isaacs, Giovanni Sesia, Cindy Sherman, Olga Tobreluts, Spencer Tunick, Bill Viola, Chen Zhen, costituiscono naturalmente l’occasione di apprezzare alcune delle più attuali e affermate ricerche a livello internazionale.  Non mancano nella collezione le testimonianze di un recente e ancora attualissimo passato, vale a dire le esperienze minimaliste e le poetiche degli anni ’60 -’70 di Gino De Dominicis, Sol LeWitt, Joseph Kosuth, Richard Tuttle e ancora Rodolfo Aricò, Vittorio Guarnieri, Giuseppe Uncini, Giorgio Olivieri, Claudio Verna. Nell’occasione entrerà a far parte della collezione permanente l’installazione di Medhat Shafik “La dimora del poeta”, 2003, donata a Palazzo Forti e appositamente realizzata per la cosiddetta “Sala Rosa”. Shafik, artista egiziano, in Italia dal 1976, ha ricevuto il Leone d’Oro alle Nazioni nella Biennale di Venezia del 1995. Pittore, ma anche scultore, di successo internazionale, abile alchimista nel mescolare materiali e tecniche diverse, riesce a coniugare le suggestioni delle terre d’oriente con le più avanzate modalità compositive delle avanguardie occidentali. Il nuovo allestimento, che rimarrà aperto al pubblico per circa sei mesi, rivolge infine la propria attenzione ai grandi protagonisti, le cui opere sono ormai consolidate nella storia, come Birolli, Casorati, De Pisis, Guidi, Guttuso, Paolucci, Romagnoni, Scipione, Semeghini, Sironi, Soffici, Soldati, Tancredi, Tosi, Turcato, Vedova. Un’apposita sezione intende inoltre sottolineare il grande tessuto culturale della Verona degli anni ’20, con i protagonisti dell’epoca quali Beraldini, Nardi, Trentini, Zamboni, Zancolli. Una breve ma intensa sezione è dedicata ai linguaggi di fine secolo che hanno anticipato il crogiolo culturale veronese degli anni ’10 e ’20: Dall’Oca Bianca, De Stefani, Longoni, Morbelli e Savini.


Galleria d’Arte Moderna e contemporanea Palazzo Forti Via A.Forti, 1 – 37121 Verona Tel 045/8001903 Fax 045/8003524 
Email pforti.info@palazzoforti.com Tel. 045/8001903

 

Di: C.G.

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