2012, Verona: MOSTRA DI ROBERT CAPA

| 30 marzo 2012
Sicilia 1943

 Inaugurata a Verona la grande mostra di Robert Capa, grande fotografo che ha lasciato una traccia importante nel mondo della fotografia del novecento. Una vita avventurosa, una determinazione incredibile e un fascino personale che gli consentì di avere un notevole successo nello star system hollywoodiano. Nato in Ungheria all’inizio del secolo, si chiamava Endre Erno Friedman. Si trasferisce a Berlino nel ’31 costretto all’esilio per aver protestato contro il regime del suo Paese, nello stesso anno gli viene affidato il primo lavoro da professionista. Nel ’33 lascia la Germania e giunge a Parigi dove conosce Henri Cartier-Bresson, André Kertész e David Seymour. Segue le manifestazioni che avvengono nella capitale francese prima e dopo la nascita del Fronte Popolare. Nel ’35 vende le prime foto firmate Robert Capa. Dal ’36 al ’39 va in Spagna per fotografare la Guerra Civile per conto di numerose riviste illustrate quali “Life” o “Weekly Illustrated” e, nel contempo segue gli eventi politici anche in Europa. Nel ’38 va anche in Cina per seguire la resistenza contro i giapponesi. Nel ’39 fotografa per “Life” in Messico e negli Stati Uniti. Nel ’41-45 segue tutti i fronti europei e africani della Seconda Guerra Mondiale e partecipa allo sbarco in Normandia. Nel 1946 si dedica alla fotografia di cinema e nel ’47 fonda la Magnum, quella che diventerà la più famosa Agenzia fotografica del mondo, assieme ad Henri Cartier-Bresson, David Seymoour, Georges Rodger e William Vandivert. Segue il grande romanziere John Steinbeck in Russia. Nel 1948-50 documenta la nascita di Israele e il primo conflitto arabo-israeliano. Nel ’54 si reca in Giappone, continua per l’Indocina e segue l’evacuazione dei feriti da Dien Bien Phu e il 25 maggio muore dopo aver calpestato una mina. Come si vede: un Personaggio. Negli Scavi Scaligeri è ospitata dal Centro Internazionale di Fotografia la mostra organizzata da Magnum Photos che fa vedere 98 foto in B/N scattate dal 1932 al 1954 seguendo la sua vicenda personale. Alla fine chiude la mostra una serie di ritratti di suoi amici famosi come Hemingway, Faulkner, Matisse e Picasso. Il Catalogo è di Silvana Editoriale. La mostra è aperta dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 19.00.
Info:tel. 045/8007490
Carlo Gheller

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