Lugana per l’ambiente: il nuovo progetto di salvaguardia del territorio del Consorzio Tutela Lugana con l’Associazione Florovivaisti Bresciani

Il Lugana è un vino di alta qualità, e necessita di un ambiente e un terreno idoneo che viene necessariamente lavorato. “Il nostro progetto prevede che il produttore, che gode del territorio, restituisca al territorio stesso un segno tangibile che andrà a migliorare l’ambiente circostante” afferma Luca Formentini, Presidente del Consorzio Lugana – Grazie alla convenzione con le aziende associate, il protocollo prevede che ogni volta che sia necessario togliere un albero per piantare un vigneto a coltivazione di Lugana, venga acquistato un nuovo albero, che può essere reimpiantato su terreno proprio o pubblico, donandolo alla comunità. La disponibilità di piante rigorosamente autoctone è garantita dalla partnership dell’Associazione Florovivaisti Bresciani. Nada Forbici, presidente dell’Associazione, ha seguito l’iter dall’idea alla realizzazione confidando che il progetto stimoli le Amministrazioni e i cittadini ad una maggiore attenzione alla tutela dell’ambiente circostante “veri e propri vivai a disposizione di tutti, che donano ai cittadini una ventata di ossigeno, con tutti i benefici che il verde porta alla nostra vita”. Il Consorzio Lugana si impegna così a restituire al territorio ciò che toglie per creare i propri vigneti, dimostrando una forte sensibilità alla situazione reale di costante crescita delle coltivazioni vitivinicole della DOC disposta nei comuni di Desenzano del Garda, Lonato del Garda, Pozzolengo, Sirmione e Peschiera del Garda. Le Amministrazioni si sono rese disponibili all’accordo per donare verde e nuova aria buona ai cittadini gardesani. I parametri scelti per il reimpianto sono rigidi, e riguardano le specie di piante, che devono essere rigorosamente autoctone, per non modificare l’ambiente, attraverso delle misure ben precise specificate nel progetto. E’ tutto pronto e deciso all’unanimità dal direttivo del Consorzio, che intende far partire il progetto a settembre con l’affidamento delle prime 150 piante al Comune di Desenzano del Garda. Sicuramente una bella idea, nata da chi vuole salvaguardare il territorio, elogiata anche da Giovanni Fava Assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia, presente alla conferenza stampa di presentazione insieme a Ettore Prandini, presidente Coldiretti di Lombardia, il Sindaco di Sirmione e i rappresentanti dei comuni di Pozzolengo, Peschiera e Desenzano, comuni di vinificazione del Vino Lugana DOCG. Con l’auspicio che l’esempio venga seguito anche per altre zone, attendiamo gli sviluppi dell’iniziativa, continuando a godere del nostro buon vino.

Silvia Fusi

Intervista a Nada Forbici, presidente dell’Associazione Florovivaisti Bresciani www.giornaledelgarda.info/nada-forbici-alla-presentazione-di-lugana-per-lambiente-e-lambiente-per-il-lugana/

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