VINCENZO GONZAGA Il fasto del potere

| 5 marzo 2012
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Mantova – fino al 10 giugno 2012

Una mostra celebra l’epoca d’oro del ducato di Mantova e in particolare la figura di Vincenzo I (Mantova, 1562-1612), quando l’Italia, ben lontana dall’essere unita in un’unica nazione, vantava le corti rinascimentali più splendenti d’Europa, epicentri d’arte, cultura e sapere. Fra le più magnifiche c’era proprio il ducato di Mantova, la cui corte competeva in sfarzo con quelle dei più grandi regni europei. L’esposizione “Il fasto del potere”, presso il Museo Diocesano “Francesco Gonzaga”, che già ospita tutta l’oreficeria superstite dei Gonzaga, è curata da Paola Venturelli con la collaborazione del Museo di Palazzo Ducale. Presenta 80 opere tra gioielli, dipinti, armature, incisioni, libri, lettere, tessuti; molti dei quali poco noti al pubblico o addirittura inediti. Preziosa appendice della mostra sarà la reggia di Palazzo Ducale, che aprirà tutti gli ambienti degli appartamenti del duca Vincenzo. Qui i visitatori potranno ammirare anche gli splendidi ritratti della famiglia Gonzaga. In epoca rinascimentale il ritratto racchiudeva sempre in sé una forte valenza simbolica, non era mai una mera riproduzione delle fattezze di un personaggio. Per questo motivo, sarà interessante il confronto fra il ritratto del padre di Vincenzo, duca Guglielmo, presente con un inedito e con il ritratto ufficiale, e quello dello stesso Vincenzo. È nota, infatti, la prodigalità del carattere di Vincenzo I, il suo gusto per il lusso e lo splendore, che, di riflesso, si riversò anche sul suo modo di governare. Un carattere che tanto si discostava da quello del padre, il duca Guglielmo, decisamente più austero. La mostra presenta una sezione documentaria notevole: libri, manoscritti e stampe dell’epoca saranno rivelatori di come era scandito il tempo a corte, fra feste, spettacoli teatrali e musicali; così come le mappe e i volumi del casato richiameranno gli illustri personaggi che frequentavano il ducato. Il fasto di cui Vincenzo I volle circondarsi è testimoniato anche dal teatro, dallo scientifico “giardino del Semplici”, dall’immensa cripta dell’albertiana basilica di Sant’Andrea, dalla raffinata palazzina di caccia di Bosco Fontana e dall’imponente cittadella di Casale Monferrato. Splendidi ambienti che Vincenzo fece costruire spendendo molto più di quello che suo padre gli aveva lasciato in eredità. Nel pieno della tradizione delle corti rinascimentali, presso il ducato di Vincenzo I soggiornarono i più grandi intellettuali e artisti dell’epoca, tra cui un giovane Rubens, Torquato Tasso, e Claudio Monteverdi. Accompagnerà la mostra, una serie di iniziative collaterali: conferenze, visite guidate, concerti, cene a tema, che contribuiranno a immergere il visitatore nelle atmosfere di corte dei Gonzaga.

Info: Museo Diocesano Francesco Gonzaga, Piazza Virgiliana, 55 – Mantova – tel. 0376.320602; Museo di Palazzo Ducale, Piazza Sordello, 40 – Mantova – tel. 0376.224832. Orari: 9:30 – 12:00 / 15:00 – 17:3 chiuso lunedì. Tariffe Visita Mostra Ingresso intero: € 6 Ridotto (gruppi, studenti, oltre i 65 anni): € 4 Disabili, bambini sino a 10 anni: gratuito. Audiovideoguida: € 6 Catalogo in mostra: € 29 Catalogo + Ingresso: € 30 Supplemento visita Museo: € 4 Visita Museo Ingresso intero: € 6 Ridotto (gruppi, studenti, oltre i 65 anni): € 4 Disabili, bambini sino a 10 anni: gratuito Supplemento visita Mostra: € 4 Diritti di prenotazione (per gruppi fino a 25 persone): € 10
Paola Russo

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