DESENZANO: IL DISASTRO DELLA NUOVA PASSEGGIATA A LAGO
AREA POPOLARE-NCD “Presenti numerosi errori progettuali, servono stivali e ombrello per percorrerla”.
“450 metri di cemento e 460 mila euro mal impiegati” afferma Camilla Grisoni responsabile desenzanese AREA POPOLARE-NCD, commentando la recente realizzazione del nuovo tratto appena inaugurato della passeggiata a lago dai giardini della Maratona fino alla darsena Lepanto.
“Ci sono numerosi errori progettuali talmente evidenti che non serve essere dei tecnici per riconoscerli. Appare chiaro che la quota della passerella risulta troppo bassa e questo provoca, anche in condizioni meteo normali, una continua invasione di flutti che bagna il percorso. Inoltre ho potuto verificare personalmente che – incalza Grisoni- alcuni degli edifici che si affacciano su questa opera hanno il pluviale che scarica direttamente sulla passeggiata e sulle teste dei temerari che la percorrono, mi domando se la finalità fosse quella di fornire ai desenzanesi e ai turisti che visitano la nostra città, compresi coloro che soffrono di una mobilità ridotta, una suggestiva e rilassante passeggiata fronte lago o piuttosto un percorso ad ostacoli da giochi senza frontiere!”
“Considerando che al completamento di questo progetto denominato ‘il lago ritrovato’ mancano ancora parecchi tratti, l’auspicio è che si faccia ammenda di queste ‘sviste’ molto evidenti e si lavori con serietà per rinnovare la passeggiata a lago, SÌ… Ma per migliorarla, mettendo nelle condizioni coloro che volessero fruirne, di poterlo fare senza doversi bagnare, senza dover schivare improvvisi deflussi di pluviali dall’alto e in totale sicurezza, che al momento non può essere garantita vista la quantità di detriti ghiaiosi e non che occupano sensibilmente lo spazio di camminamento ogni qual volta si presenta una perturbazione delle acque del lago.”
“Preso atto della superficialità con la quale è stata gestita tutta la questione della Spiaggia d’oro, e la soluzione per l’Idroscalo, altamente svantaggiosa per i desenzanesi che pare voglia essere adottata dall’attuale amministrazione, avremmo auspicato una seria e condivisa azione di valorizzazione di Desenzano, – conclude Grisoni- capace di coinvolgere operatori turistici e cittadini, ma che invece trova in questa passeggiata l’ennesimo passo falso di una giunta poco attenta al bene della collettività”.
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