Desenzano del Garda: VISIBILITÀ TATTILE PER LA VILLA ROMANA

| 30 ottobre 2006
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Inaugurato un importante supporto per non vedenti e ipovedenti nell’area archeologica della villa romana di Desenzano. Il progetto è stato realizzato grazie alla collaborazione tra la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia e l’Associazione Soroptimist International d’Italia – Club Garda Sud, che lo ha promosso e finanziato. 

Lo scorso 26 settembre Elena Amadori, Presidente Soroptimist, ha presentato l’importante servizio alla presenza della Direttrice dell’area archeologica Dott.ssa Elisabetta Roffia, del Sindaco Prof. Fiorenzo Pienezza e dell’Assessore alla Cultura Prof.ssa Maria Vittoria Papa. Fra il pubblico, insieme alle molte associate, anche Marida Benedetti, Presidente provinciale per le pari opportunità. La grande mappa tattile, collocata all’ingresso del percorso di visita della villa romana, presenta due parti distinte: una dedicata alla planimetria della parte del complesso architettonico finora messo in luce, che copre una superficie di oltre 10.000 mq, e l’altra al percorso nel piccolo Antiquarium, che conserva sculture ed oggetti provenienti dagli scavi della villa, all’interno del quale sono state predisposte anche targhe tattili in Braille, in Italiano e in Inglese, accanto a manufatti quali sculture in marmo, macine ed epigrafi in pietra, anfore in ceramica posizionate fuori dalle vetrine e che solo i non vedenti potranno esplorare per mezzo del tatto. Oltre ai portatori di handicap visivo, anche tutti gli altri visitatori potranno utilizzare la grande mappa tattile per orientarsi nella visita all’area archeologica e farsi un’idea, se pure parziale (parte dei resti sono ancora da scoprire), della planimetria e dell’estensione del vasto complesso architettonico. L’intera mappa è stata realizzata in rilievo, per consentirne la lettura ai non vedenti, e con diversi colori di forte contrasto cromatico per permetterne la percezione anche gli ipovedenti; il suo completamento con una legenda, oltre che in codice Braille in Italiano e in Inglese, anche in caratteri in stampatello è stata pensata per essere funzionale non solo alla comprensione da parte di tutti i disabili visivi, ma anche di coloro che in generale vogliano avere una ‘vista a volo d’uccello’ sulle evidenze di quella che è oggi la più importante delle grandi ville tardoantiche. In particolare sono stati segnalati i numerosi ambienti decorati da un interessante complesso di mosaici pavimentali policromi, i vani termali e le aree aperte (peristilio circondato da colonne e giardino con ninfeo). Costruito nel I secolo d.C., l’edificio ha avuto un lungo periodo di vita, con ampliamenti e modifiche, sino al IV e V secolo, come documentano i resti oggi visibili. Esperienze del genere sono già state realizzate in altri importanti luoghi di interesse culturale, come il Museo di Castelvecchio a Verona, il sito Internet dei Parchi delle Incisioni Rupestri della Valcamonica, e pubblicizzate durante il Convegno “Ad occhi chiusi nel Museo”, organizzato dalla sezione di Bergamo della Soroptimist International d’Italia, che ha visto la partecipazione di importanti studiosi italiani e stranieri sul tema della fruizione dei beni culturali da parte di tutti i visitatori. La mappa e le targhe della villa romana di Desenzano sono state prodotte dalla Happy Vision s.r.l. di Seriate (BG), azienda specializzata nella produzione degli ausili atti al miglioramento dell’autonomia delle persone con deficit visivi. La consulenza scientifica ed il coordinamento dei lavori sono stati affidati alla Dott.ssa Maria Giuseppina Ruggiero della SCA-Società Cooperativa Archeologica di Milano, in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi, sez. di Milano.

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