Brescia: Palcogiovani ripropone l’opera in dialetto “Gesù: Momenti, emozioni ed echi del vangelo”

L’associazione Palcogiovani ripropone il “Gesù : Momenti emozioni ed echi  del vangelo”, lavoro già pubblicato nel 2014, che merita sempre di essere scoperto e valorizzato. È dedicato a tutti gli appassionati del dialetto bresciano, ma anche a chi non lo conosce, perché sarà disponibile il testo a fronte.

Lo hanno descritto come “la migliore opera in dialetto nobile di tutto il ‘900”, e, dopo aver assistito ad una rappresentazione del “Gesù” o averne gustato la versione scritta, molti sono d’accordo.
Elena Alberti Nulli, Vittorio Soregaroli e Francesco Braghini offrono in questa loro opera riflessioni sulle tappe principali della vita di Gesù, dall’Annunciazione alla Resurrezione.
Sono pensieri profondi e personali, di forte intensità poetica, che la lingua dialettale rende così semplici e carichi di vita vissuta da farli diventare universali. I tre autori sono andati in scena per la prima volta con questo lavoro il 5 aprile del 1993 al Teatro Grande. È uscita poi un’edizione a cura di Marco Serra Tarantola, a cui sono seguite alcune rappresentazioni dal vivo in teatri e chiese della provincia. A Palcogiovani è venuta l’idea di ridar vita a questo prezioso lavoro,  frutto della sacralità della poesia e della semplice nobiltà della lingua della nostra terra, che racconta il figlio di Dio, le sue opere e la sua parola tra recitazione e canto. Solo in “Luna di Marzo” l’opera si riappropria dell’italiano, per ritornare subito al dialetto nel “Pater noster”, “Stabat Mater”,  “L’Ave Maria” al fianco di “Speransa”, “E g’hom cridit” e “Grassie Signur”.

Il libretto + cd con la recitazione dei tre autori originali è disponibile in alcune edicole di città e provincia al costo di € 12, e consultando il sito www.palcogiovani.net o telefonando al 335 7797944 riceverete tutte le informazioni  per poterlo acquistare.

Inizierà anche un tour di rappresentazioni dal vivo. La prima data sarà sabato 20 febbraio presso il Cinema Teatro Gloria di Montichiari, poi  il  4 marzo a Marone presso la Sala della Comunità, il 12 marzo a Ome presso il Santuario Madonna dell’Avello e il 18 marzo a Vallio Terme nella Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo. Sono  in corso di  definizione altre serate e Palcogiovani rimane disponibile per chi fosse interessato a metterlo in scena.

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