Basso Garda e Colline Moreniche: Gruppi d’Acquisto Solidale

| 13 aprile 2016
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Basso Garda e Colline Moreniche al centro del progetto associativo relazionale divulgativo e etico del Distretto di Economia Solidale presieduto da Mirko Cavalletto. La base partecipativa degli undici Gruppi d’Acquisto Solidale e l’esperienza attiva e funzionale della Piccola Distribuzione Organizzata.

Dai GAS alla PDO fino al DES per l’incremento relazioni, progetti, iniziative, cultura e informazione per valorizzare l’impegno dedicato all’economia solidale. Con attenzione a qualità del prodotto, dignità del lavoro, rispetto dell’ambiente e grande interesse ai prodotti locali, agli alimenti da agricoltura biologica o equivalenti e agli imballaggi a rendere. Corre forte l’energia alternativa di risorse, produzioni, vendita, distribuzione ed acquisto a vocazione sostenibile aggregata anche nei territori di Basso Garda e Colline Moreniche e racchiusa in queste ormai significative sigle associative a rappresentare Gruppi d’Acquisto Solidale (GAS), Piccola Distribuzione Organizzata (PDO) fino al Distretto di Economia Solidale (DES). “L’idea di fondare il Distretto di Economia Solidale del Basso Garda e delle Colline Moreniche – spiega il presidente Mirko Cavalletto – ha preso corpo ufficialmente nel maggio del 2012. Il proposito era quello diffondere unitariamente un modello economico e sociale diverso. Quello basato sull’impegno di chi consuma e chi produce a farlo reciprocamente eticamente e qualitativamente bene. A questo – prosegue Cavalletto – il DES nel suo complesso svolge altresì la funzione operativa che privilegia le relazioni sociali di tipo cooperativo, la valorizzazione della dimensione locale, la diffusione di giustizia e sostenibilità sociale in ambiti diversificati.” Struttura portante del progetto DES sono i Gruppi d’Acquisto Solidale organizzati sui singoli territori comunali. Quello Basso Gardesano comprende infatti i GAS di Acquafredda, Carpenedolo, Castiglione, Desenzano, Padenghe, Lonato, Calvagese, Polpenazze, Salò, Gavardo e Soiano del Lago. Circa 200 famiglie aderiscono a questi gruppi, di cui già più di 150 partecipano al DAS. “Si tratta ormai di realtà ben consolidate in Italia – riprende Cavalletto – la cui nascita nel nostro paese è da far risalire al 1994, quando si costituì a Fidenza il primo gruppo d’acquisto. Oggi sul territorio nazionale sono oltre duemila i GAS operativi. Ricordando che già dalla fine degli anni Novanta in Italia si lavora rete secondo i principi dell’economia solidale, anche attraverso la Piccola Distribuzione Organizzata, riprendendo analogie di modello come quelli sviluppatisi originariamente in Sud America. Con l’istituzione del DAS Basso Garda e Colline Moreniche – conclude i Presidente Mirko Cavalletto – il progetto prosegue confidando sempre nella costante crescita di interesse e partecipazione, già verificato durante i nostri costanti interventi in manifestazioni ed eventi pubblici, verso le tematiche evolute e diversificate dell’economia solidale”.

Info: www.pdobassogarda.it
Contatti: info@pdobassogardabio.it

 

Dal Dipende di Primavera 2016 www.giornaledelgarda.info/giornali/160322-0649-231primavera2016.pdf

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