Verona TRE NOTTI DI GRANDE MUSICA

| 1 giugno 2006

Il 3, 4 e 5 giugno rock d’alta classe per l’Arena di Verona

Aprono la splendida tre giorni Mark Knopfler e Emmylou Harris presentando ALL THE ROADRUNNIG, il cd che hanno pubblicato recentemente; prosegue Roger Waters con un programma da brivido: la rilettura live di THE DARK SIDE OF THE MOON.
Ancora una volta la D’Alessandro e Galli ha fatto la gioia di chi, passati i quaranta (e anche i cinquanta), non si è ancora stancato di ritrovarsi in mezzo a migliaia di coetanei per agitarsi o stramazzare d’emozione al suono di chitarre e voci che hanno spezzato e spezzano ancora cuori un tempo ribelli. In migliaia e migliaia a comprare i biglietti e di corsa per accaparrarsi i posti migliori, perché magari i capelloni di un tempo sono diventati irreprensibili professionisti e preferisco stare comodi per applaudire gli idoli di sempre. Anche i signori che saliranno sul palco dell’Arena sono meno pimpanti di un tempo, hanno capelli più radi e più bianchi ma-chi-se-ne-fre-ga, quando si accenderanno le luci su di loro verranno investiti dal boato del pubblico come fossero teen idol da MTV. Se lo meritano. Roger Waters va sul sicuro attirando con i suoni magici di THE DARK SIDE OF THE MOON le legioni adoranti dei floydiani ad una doppia serata da incorniciare. Rischiano, ma non più di tanto a giudicare dalle prevendite, Mark e Emmylou che per l’unica data italiana proporranno, oltre ai loro grandi successi, le canzoni di ALL THE ROADRUNNING, un album attesissimo che però ha un po’ deluso. ALL THE ROADRUNNING è stato pensato e scritto nell’arco di parecchi anni, Mark e Emmylou lo hanno voluto dai tempi della session di SAILING TO PHILADELPHIA. E’ da allora che professionalmente si amano. Un disco di canzoni gradevoli, anche belle, ma non memorabili. Potevano dare di più: loro, nelle interviste di lancio, si sono detti molto soddisfatti del risultato ma anche dopo alcuni ascolti rimane la sensazione che a ALL THE ROADRUNNIG manchi qualcosa. Lo senti e pensi che hanno voci affascinanti, che Mark suona la chitarra come un dio e che ha scritto onestamente, ma non vengono i brividi, non c’è una canzone che riascolteresti all’infinito. Ha il sapore di Nashville perché è lì che è stato registrato ma guai a catalogarlo come un disco country, Emmylou si arrabbia. Eppure è forte il profumo della polvere della provincia americana e quando parte BELLE STAR ti vedi sfrecciare davanti una Thunderbird con a bordo due ragazzi con cappello, stivali e camicia a quadri che volano verso una grande città per ricorrere il solito sogno. Tra i dodici brani del disco da ricordare la canzone che dà il titolo all’intero lavoro, l’energica THIS IS US, la bella BEACHCOMBING di apertura e l’intensa BEYOND MY WILDEST DREAMS. Canzoni gradevolissime, ma, lo ripetiamo, non memorabili. In Arena a Verona la sera del 3 giugno nessuno dei presenti penserà alla mezza delusione di ALL THE ROADRUNNING, l’emozione stringerà la gola ad ogni nota. Metti che Emmylou intoni WHY WORRY e che Mark cominci ad accompagnarla dalla seconda strofa…

Per informazioni su tutte le prevendite sono disponibili le infoline 058446477 e 0458077201.
I biglietti saranno in vendita nei punti d’acquisto del circuito Ticket One (www.ticketone.it) e Unicredit.

Di: Alberto Boldrini

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