Verona LUXURY & YACHTS 4° SALONE INTERNAZIONALE DEL LUSSO

| 21 febbraio 2006

Le manifestazioni in programma dal 25 febbraio al 5 marzo. Pescare dal 25 al 27 febbraio
A VERONAFIERE IL LUSSO E’ DI CASA

Curiosità e prodotti esclusivi per le tre manifestazioni di riferimento in Italia ed in Europa del «mondo del bello» e della nautica. Oltre 500 gli espositori presenti. Attesi 60mila visitatori. All’inaugurazione di sabato il vicepresidente del Consiglio Gianfranco Fini ed il viceministro alle Attività produttive Adolfo Urso. Castelletti e Mantovani: «Salvaguardare il settore in Veneto». Coin: «L’eccellenza del Best in Italy»

Dai fucili di lusso alle casse funebri «firmate», dagli orologi artistici alle auto da sogno. Luxury & Yachts, il 4° Salone internazionale del lusso, in programma a Veronafiere dal 25 febbraio al 5 marzo prossimi, si presenta come l’appuntamento di riferimento per il raffinato mondo del bello, un palcoscenico unico ed esclusivo in cui è possibile ammirare, toccare ed eventualmente comprare gli oggetti dei propri desideri.
I contenuti della manifestazione, che si svolge in contemporanea a Nautic Show, 8° Salone internazionale della nautica (il solo nazionale su terraferma), e a Pescare – Fly Fishing e Spinning Show (25, 26 e 27 febbraio), sono stati illustrati questa mattina a Veronafiere dal presidente e dal direttore generale dell’Ente Luigi Castelletti e Giovanni Mantovani, e dal presidente di Optimist Luciano Coin, società vicentina organizzatrice delle tre rassegne, che dallo scorso anno è posseduta al 51% dalla Fiera di Verona.
All’esposizione di barche e gioielli, penne e accessori, si aggiungono i prodotti d’antiquariato, l’arte moderna e contemporanea, arredi per interni ed esterni, moto, abbigliamento, calzature, pelletterie, viaggi, benessere, enogastronomia.
Le tre iniziative, che ospitano oltre 500 espositori tra diretti ed indiretti (+ 20% rispetto al 2005) su una superficie di 30mila metri quadrati netti, rappresentano il meglio dell’offerta italiana ed internazionale, con una completezza merceologica che non ha eguali a livello nazionale ed europeo.
«Le rassegne acquistate», ha spiegato Castelletti, «oggetto di attenzione anche da parte della concorrenza, ci consentono di entrare in un segmento di mercato che ha dimostrato negli ultimi anni grande vitalità e capacità di attrarre espositori e visitatori, elevando ulteriormente il tasso di internazionalità dell’evento. Tale operazione rientra a pieno titolo nel progetto di attuazione del Piano industriale di sviluppo, all’interno del quale questa Fiera dimostra di avere ancora potenzialità inespresse e di poter crescere sempre di più. Ci attendiamo più di 60mila visitatori».
Coin si è soffermato sulla particolarità delle rassegne, che «mai come quest’anno hanno raggiunto vette di eccellenza grazie ai brand mondiali presenti». Ha citato il Premio Argò per l’orologeria, un riconoscimento all’orologio dell’anno, il lancio, in anteprima mondiale, della nuova Zonda Roadster (800mila euro il costo complessivo), la Fiat Panda Luxury, la Maserati quattroporte e poi Bentley, Lamborghini, Ducati e molto altro ancora
«Riceviamo continui inviti da tutto il mondo», ha proseguito Coin, «in cui portare il nostro lusso che non può più essere considerato made in Italy ma Best in Italy, il simbolo del Paese. Questa manifestazione può crescere anche su altri mercati».
Mantovani, riferendosi ad una proposta di cooperazione industriale avanzata alla Fiera di Vicenza lo scorso autunno, che finora non ha ricevuto risposta, ha precisato che «Veronafiere intende salvaguardare e preservare il lusso in Veneto, un settore che interessa alla concorrenza milanese e romana. La manifestazione è ormai consolidata, anche dal punto di vista societario, e l’idea è di esportarla in mercati ritenuti interessanti. Stiamo lavorando a questo progetto».
All’inaugurazione di sabato 25 febbraio prenderanno parte il vicepresidente del Consiglio Gianfranco Fini ed il viceministro delle Attività produttive Adolfo Urso.


Di: comunicato stampa

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