Verona: LA VALIGIA DEI SUONI 2011

| 3 giugno 2011

Migrazioni e contaminazioni nel globo sonoro

La sesta edizione della rassegna musicale si svolgerà quest’anno seguendo il tema “Voci migranti, echi e viaggiatori”: cinque concerti dedicati ad altrettante realtà musicali che hanno nel loro approccio l’essenza della globalizzazione. Per cinque venerdì consecutivi, dal 3 giugno al 1º luglio alle ore 21.00, le forme tradizionali del folk si mescoleranno al pop, al jazz e al rock. Espressioni culturali tipiche dell’Africa si sovrapporranno alla musica popolare euro-americana, musicisti cresciuti in Italia suoneranno pezzi originali che sembrano stati creati sulle sponde del Mississippi e, ancora, artisti provenienti dal Sud America si esibiranno in raffinate innovazioni a partire dalla musica pop di tradizione anglo-sassone. La manifestazione, curata da Rosa Meri Palvarini con la collaborazione di Max Marmiroli, è patrocinata dal Comune di Verona, dalla Provincia di Verona, dalla Regione Veneto, dal Conservatorio Statale di Musica Luca Marenzio di Brescia e dal Conservatorio di Musica F. A. Bonporti di Trento.

L’ingresso 10 euro studenti 5 euro. Info: www.valigiadeisuoni.it
Tel. 045-8670770, Centro Studi Campostrini, Verona via Santa Maria in Organo N 2/4

IL PROGRAMMA:
– 3 giugno: I Luf. Gli echi delle valli bergamasche, la passione per il rock, la musica irlandese, l’amore per la propria terra e l’impegno sociale fanno della band una delle realtà più vivaci e importanti della scena folkrock contemporanea;

– 10 giugno: Le Trobairitz d’oc & Claudio Carboni. Il duo vocale Trobairitz d’oc ovvero
“Trovatrici” – Paola Lombardo e Valeria Benigni – porta in chiave contemporanea e col fascino femminile la tradizione di lingua d’oc delle regioni occitane (italiane e francesi) e, con la collaborazione del sassofonista e clarinettista Claudio Carboni (che accompagna Riccardo Tesi all’interno del progetto Bandaitaliana), innescano un percorso di ricca e suggestiva contaminazione con la musica colta e il jazz;

– 17 giugno: Saba, vocalist e cantautrice nata a Mogadiscio da madre etiope e padre italiano, traccia con la sua band multietnica un solco profondo nella diaspora musicale africana, fatto di sogni, affetti, nostalgia e, allo stesso tempo, di realismo e consapevolezza. Il fascino della sua vocalità e degli arrangiamenti si unisce poi a una poetica sociale e di spirito umanitario di notevole spessore rendendo il messaggio musicale ancora più incisivo;

– 24 giugno: Fabrizio Poggi & Chicken Mambo. Il nuovo progetto dell’armonicista, musicologo e ricercatore Fabrizio Poggi porta l’ascoltatore tra le atmosfere blues, country e gospel di Spirit & Freedom, l’ultimo album realizzato con i suoi Chicken Mambo e un nutrito stuolo di importantissimi ospiti della più verace american music (tra gli altri i Blynd Boys Of Alabama, Flaco Jimenez, Charlie Musselwhite, Kevin Welch, etc);

– 1 luglio: Aca Seca Trio. Sono tre giovani musicisti di Buenos Aires che portano la cultura popolare argentina (la canzone d’autore, il pop, il folk, la milonga, il candombe e il tango) in una miscela di raffinate melodie e armonizzazioni jazz creando una musica nuova, suggestiva e originale.

Di: Raffaele Pace

Commenti

×