Verona – dal 14 giugno all’8 settembre 2013: FESTIVAL ARENIANO

La grande macchina del Festival Lirico dell’Arena di Verona è già al lavoro per organizzare uno degli eventi più rinomati nel mondo della musica lirica. Quest’anno in particolar modo la stagione dell’Arena si preannuncia spettacolare e incentrata sul centenario della stagione operistica nell’anfiteatro. Altri due importanti anniversari caratterizzeranno l’estate areniana; il bicentenario dalla nascita di Giuseppe Verdi e Richard Wagner. Come ogni anno il Festival si aprirà con Aida, che nel corso della stagione verrà proposta in due allestimenti differenti: quello storico del 1913 e una nuova produzione diretta da Omeri Meir Wellber per la regia di La Fura dels Baus che inaugurerà l’inizio della stagione lirica il 14 giugno. Un piacevole ritorno è quello del Nabucco, opera di Giuseppe Verdi che debuttò il 9 marzo 1842 al Teatro della Scala di Milano, e che per l’occasione verrà riproposta con la scenografia progettata negli ultima anni Novanta da Rinaldo Olivieri Un festival dedicato al bicentenario di Verdi non poteva non proporre il classico trittico, Rigoletto, Il Trovatore, La Traviata. Le tre opere avranno infatti ampio spazio nel cartellone, a cominciare dalla prima, nella grandiosa scenografia di Raffaele Del Savio, mentre per Il Trovatore l’allestimento sarà quello già collaudato di Franco Zeffirelli. Per La Traviata infine si ritornerà, dopo due anni di assenza, a proporre la felice produzione di Hugo de Ana. Il 2013 prevede a fianco delle opere in cartellone anche tre serate speciali: un Galà Verdi, un Galà Wagner, una Messa da Requiem di Verdi. Inoltre una serie di mostre, convegni, eventi, incontri, celebrazioni, in cui dovrebbe aver parte anche l’annunciato nuovo «Museo della lirica» a Palazzo Forti. Il Galà Wagner ricorderà infine il bicentenario della nascita di Richard e sarà diretto dalla nota bacchetta dell’inglese Daniel Harding. La Messa da Requiem di Verdi tornerà in Arena, dopo una assenza di dodici anni, da quando la diresse il vecchio Georges Pretre nell’ormai lontano giugno 2001. Il programma del Festival Lirico dell’Arena di Verona ha saputo anno dopo anno reinventarsi ed evolversi diventando, in questi cento anni, uno degli appuntamenti più importanti e rinomati del panorama della lirica mondiale.

Federica Biondi

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