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Zaia: il 2006 sarà anno record!

“Il 2006 sarà un anno record per il turismo Veneto: se finora avevamo segnali e aspettative, ora abbiamo i primi dati certi, che evidenziano un aumento del 7,4 per cento delle presenze e del 9,2 per cento degli arrivi da gennaio ad aprile, rispetto allo stesso periodo dell’anno passato. In questo contesto, la provincia di Verona ha registrato risultati molto positivi, collocandosi al secondo posto come trend di crescita e in numeri assoluti, con un aumento del 15,2 per cento delle presenze e del 10,9 per cento degli arrivi. Sono certo che di mese in mese troveremo conferma di questo successo”. Lo ha sottolineato il vicepresidente della Giunta regionale Luca Zaia, commentando i risultati ottenuti dal sistema veronese dell’ospitalità in questo primo scorcio del 2006. “Sono dati – ha affermato Zaia – che rappresentano il frutto di una accorta politica di valorizzazione a livello regionale e locale e che danno anche il polso dell’andamento della domanda, fornendo utili indicazioni per migliorare e adeguare l’offerta nel prossimo futuro”. 

“Va subito sottolineato – ha detto ancora il vicepresidente della Giunta regionale – che sono cresciute di ben il 27,9 per cento le presenze straniere, a fronte in ogni caso di un aumento anche degli italiani del 4,5 per cento. La crescita ha interessato tutti i tradizionali ospiti e in particolare i tedeschi (+ 34,1 per cento); gli austriaci (+ 21,7 per cento), gli inglesi (+ 9,3 per cento); gli svizzeri (+ 10,4 per cento), i francesi (+ 9,3 per cento), gli statunitensi (+ 12,7 per cento), gli olandesi (+ 16,3 per cento); notevole anche il gradimento degli spagnoli, che hanno superato in quattro mesi le 20 mila presenze, con una crescita percentuale del 40,1 per cento, ma punte significative hanno riguardato anche i belgi (cresciuti del 61,8 per cento), i danesi (+ 62,9 per cento), i cinesi (+ 68,6 per cento).

“Di grande interesse sono anche i dati relativi alle strutture utilizzate – ha concluso Zaia – che vedono un picco d’aumento del 39,6 per cento degli ospiti che scelgono l’agriturismo, confermando un trend che riguarda tutto il Veneto, e una crescita del 31 per cento delle presenze dei turisti in alloggi privati. Le uniche strutture che hanno registrato un calo (– 4,8 per cento) sono gli albergi a 1 e 2 stelle. Anche questo è un chiaro invito a puntare ad una qualità sempre più elevata dell’ospitalità, nel contesto di un conveniente rapporto con i prezzi praticati”.

Di: Comunicato Stampa