Venezia 62^ MOSTRA INTERNAZIONALE D’ARTE CINEMATOGRAFICA

62 Mostra Internazionale d’ArteCinematografica Anche quest’anno i cinefili più accaniti avranno la loro Mostra del Cinema a Venezia.


Dal 31 agosto al 10 settembre, nelle sale preposte alla visione, al Lido (con i progetti per la prossima, si spera, ristrutturazione) si potranno vedere una sessantina di film (non di più, è stato deciso dal CdA della Biennale) suddivisi in tre sessioni: in Concorso, fuori Concorso e Orizzonti. Ci saranno altri due sessioni: Digitale e Mezzanotte, ma saranno due sessioni “trasversali”, cioè comprenderanno film delle altre sessioni. Marco Mueller, confermato alla direzione della Mostra per altri tre anni, dovrà fare un grossissimo sforzo per far dimenticare i problemi organizzativi della scorsa Mostra, quando giornalisti inferociti lo rincorrevano per protestare sugli incredibili ritardi delle proiezioni o sugli sconquassi nel programma. Resta comunque la buona qualità dei film presentati. In questa Mostra sembra che Mueller sia tornato al suo vecchio amore per la cinematografia orientale: Leone d’oro alla carriera al regista giapponese Hayao Miyazaki che sarà consegnato il 9 settembre. Film d’apertura “Qi Jian (sette spade), film del regista cinese Tsui Hark. Sessione (a latere) “Storia segreta del cinema asiatico” dedicata al cinema “invisibile” dell’estremo oriente (Cina, Hong Kong, Giappone e India). Credo che la passione di Marco Mueller possa essere pienamente soddisfatta! Come “evento”, nella serata di gala del 3 settembre, il “Casanova” dello svedese Lasse Hallstrom, in prima mondiale. Con Heat Ledgen, Jeremy Irons, Lena Olin e Sienna Miller. Il film svedere è il primo film prodotto interamente in Italia da una major da almeno trent’anni. Programmi e titoli ve li proporremmo in diretta da Venezia su www.dipende.it (sezione cinema). Comunque speriamo che, dopo aver perso l’occasione di vedere il film di Woody Allen, presentato a Cannes, venga a Venezia Roberto Benigni col suo “La tigre e la neve”: facciamo tutti il tifo!
Per saperne di più: www.labiennale.org

 

Di: Carlo Gheller