Venezia 51a ESPOSIZIONE INTERNAZIONALED’ARTE

| 1 luglio 2005

L’esperienza dell’arte sempre un po’ più lontano

Domenica 12 giugno e stata aperta la 51° Esposizione Internazionale d’Arte, organizzata dalla Fondazione La Biennale di Venezia e curata, per la prima volta nella corso dei suoi 110 anni di attività, da due Direttori, María de Corral e Rosa Martínez.
La rassegna è costituita da due mostre internazionali, concepite sotto punti di vista diversi, ma complementari della medesima visione. I due progetti espositivi – L’esperienza dell’arte e Sempre un po’ più lontano – presentano una selezione rigorosa degli artisti a partire dagli anni Settanta sino ad oggi, con lo sguardo rivolto al prossimo futuro. Ogni artista è rappresentato da più opere per documentarne la vicenda creativa, mettendo in evidenza la varietà dei linguaggi artistici e delle tendenze estetiche. Le opere esposte sono per lo più nuove o realizzate in situ, e sono allestite in dialogo con gli straordinari spazi delle mostre in modo tale da offrire un duplice registro di lettura, sia di ricerca per gli addetti ai lavori, sia di impatto per i visitatori. L’esperienza dell’arte, a cura di María de Corral, è allestita nelle 34 sale del Padiglione Italia nei Giardini della Biennale e presenta 42 artisti internazionali sia celebri, sia esordienti attraverso un percorso costituito da un ampio numero di dipinti, da video e da installazioni, per la maggior parte realizzate appositamente per la Biennale, che rappresentano le tendenze nello sviluppo dei vari linguaggi. “Questa esposizione – dice María de Corral – non intende essere un discorso chiuso sull’arte dei nostri giorni, ma piuttosto un luogo aperto in cui diventa possibile realizzare il desiderio di scambiare esperienze, idee, riflessioni, così come di provocarle”. Sempre un po’ più lontano, a cura di Rosa Martínez presenta, nei 9.000 metri quadrati delle Corderie e delle Artiglierie dell’Arsenale, 49 artisti internazionali accomunati dal lavoro di ricerca nella contemporaneità che, attraverso video, sculture e installazioni concepite per questi particolari ambienti, offriranno un panorama variegato delle tendenze più attuali. L’esposizione si snoda con un percorso lineare che abbraccerà gli spazi senza interromperne la continuità, per metterne in risalto la suggestione e l’unicità. Il titolo dell’esposizione è ispirato ad uno dei libri di Corto Maltese, personaggio di avventure ideato dallo scrittore e disegnatore di fumetti veneziano Hugo Pratt. “Le mostre possono essere concepite metaforicamente come viaggi. – racconta Rosa Martínez – Sono piene di ostacoli, sorprese, paradossi. Curare una mostra significa vivere l’illusione romantica di creare un mondo temporaneo, significa esercitare il potere di dare un nome e una collocazione a delle tendenze artistiche, e rappresenta anche il tentativo di creare dei significati, attraverso il riordinamento critico dell’infinito caos dei messaggi”. Gli eventi nell’ambito della 51° Esposizione, selezionati tra centinaia di proposte, sono 31 tra mostre, performance, convegni e seminari dall’arte alla poesia, che dilagano dall’Arsenale al centro di Venezia, dalle isole della laguna sino a Mestre e Marghera. 


Venezia, sino al 6 novembre 2005 Giardini (chiuso il lunedì – escluso lunedì 13 giugno 2005) Arsenale (chiuso il martedì – escluso martedì 14 giugno 2005) Orario: 10.00 – 18.00 Info: www.labiennale.org Per sole prenotazioni: singoli 041 271 90 20 gruppi, itinerari tematici , percorsi didattici 041 521 88 28

Di: Carlo Zani

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