Venezia – 28 agosto: 70. MOSTRA DEL CINEMA
Partenza col botto per tutti gli appassionati cinefili che attendevano di vedere uno dei loro beniamini (in realtà, nel film si è visto poco!) sullo schermo della mostra del cinema 2013, ma soprattutto, sul tappeto rosso: “Gravity” (Fuori Concorso) di Alfonso Cuaròn con Sandra Bullock e George Clooney, ha aperto la 70. Mostra d’Arte Cinematografica al Lido di Venezia. Una “favola” in 3D, piena di effetti speciali, che, secondo i Cuaròn, padre e figlio Jonas, starebbe a rappresentare la parabola della vita. Come dicevo, mentre Sandra Bullock intrattiene il pubblico caracollando, dall’inizio alla fine, per lo spazio a 600 km dalla terra, passando da una navetta americana ad una russa ed in fine ad una cinese, George Clooney si intravvede appena nascosto dal casco traslucido e, alla fine, sparisce nel cosmo. Per riapparire per tre minuti, giusto per accontentare i suoi fan! Ma il trionfo lo ha atteso sul tappeto rosso, la sera, prima dell’inaugurazione della Mostra! Per il primo giorno sono andato a vedere “Bethlehem” (Giornate degli Autori) nella nuova Sala Casinò (copia esatta della vecchia Sala Volpi) nel palazzo del Casinò, uno spaccato della situazione,purtroppo sempre attuale, israelo/palestinese con tutte le sue contraddizioni, con gli interessi delle istituzioni sia di una che dell’altra parte, con l’individualismo sfrenato e le implicazioni religiose. Comunque un giudizio positivo per quanto riguarda la realizzazione del film.
Carlo Gheller
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