Varese RIFLESSIONI SUL RITRATTO DEL ‘900

| 1 luglio 2002

Dopo il restauro voluto dal FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano, Villa Menafoglio Litta Panza, a Biomo Superiore presso Varese, apre le sale ai pittori del Novecento. 

Negli spazi della Scuderia Grande, dedicati alle mostre, risistemati da Gae Aulenti, vengono esposti una ventina, fra ritratti, dipinti e sculture, realizzati da grandi artisti del ‘900, che illustrano mecenati e collezionisti che ebbero ruolo importante nel panorama artistico e culturale dell’epoca. Così attraverso i volti di questi protago-nisti percorriamo le tappe più importanti della storia dell’arte italiana, dal Divisionismo al Futurismo, da “Novecento” al Surrealismo, dall’Informale alla Pop Art. Il titolo della mostra è liberamente tratto dal libro “Mecenati e pittori” dello storico dell’arte inglese Francis Haskell in cui per la prima volta fu sottolineata l’importanza della cultura e del gusto del committente. In mostra possiamo vedere ritratti eseguiti da artisti famosi,tra cui Boccioni, Wildt, Carrà, De Chirico, Max Ernst (che ritrae la donna che fu sua moglie, oltre che importante collezionista, Pegy Guggenheim), Guttuso, Marino Marini, Andy Warhol. Vi sono rappresentati anche personaggi fondamentali del calibro di Toscanini, Martinetti e Margherita Sarfatti, sostenitrice di “Novecento”. La rassegna vuole analizzare ed approfondire l’intimo e delicato rapporto che ebbe ad instaurarsi tra i vari artisti e questi interlocutori privilegiati dell’ambiente circostante. Il catalogo, con le schede di illustri studiosi, curato da Laura Mattioli Rossi, è edito da Skira. 

Villa Menafoglio Litta Panza Biumo Superiore Fino al 14 /7
E’ possibile acquistare un biglietto cumulativo per la mostra a Villa Panza e al Castello di Masnago per “Il ritratto in Lombardia da Moroni a Ceruti” a 10 Euro,comprensivo di servizio navetta tra le due località.

Di: Fabio Giuliani

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