Salò: il Rotary Youth Exchange – Scambio Giovani riunisce ragazzi da tutto il mondo

| 15 settembre 2016
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Domenica 11 settembre si sono incontrati a Salò 50 ragazzi provenienti da diversi Paesi del mondo e giunti in Italia con il programma RYE del Rotary (www.rye2050.org).

Il “Rotary Youth Exchange – Scambio Giovani” dà la possibilità ogni anno a migliaia di studenti di provare un’esperienza di vita all’estero. Partecipare ad uno scambio significa: servire da ambasciatori per il proprio Paese e la propria comunità, beneficiare dei vantaggi derivanti dall’immersione in un’altra cultura e in un nuovo stile di vita, fare amicizie che dureranno tutta la vita, conoscere lo stile di vita e i traguardi raggiunti in altri Paesi e tornare a casa con una maggiore consapevolezza del mondo e una più profonda comprensione di se stessi e della propria cultura.

“Il programma – spiega Giorgio Giambiasi, referente della Commissione Scambio Giovani per il Distretto 2050 – coinvolge annualmente, in tutto il mondo, circa 8.000 studenti (oltre 400 in Italia), ai quali viene permesso di trascorrere all’estero periodi di tempo più o meno lunghi, a seconda del tipo di scambio”.

Diverse le tipologie contemplate: dagli scambi a lungo termine che danno agli studenti l’opportunità di trascorrere un intero anno scolastico in un Paese straniero, frequentando una scuola locale e vivendo presso due o più famiglie ospitanti, a quelli a breve termine che hanno una durata variabile da pochi giorni a qualche settimana in base al tipo di scambio e si svolgono nel periodo estivo.
Lo “Scambio Giovani”, come altri programmi del Rotary International, è un service che non si ferma mai: in ogni mese dell’anno c’è sempre qualche studente italiano ospite di un Distretto estero (outbound) o qualche studente straniero ospite dei Distretti italiani (inbound).

“Possiamo dire – prosegue Giambiasi – che l’inizio ufficiale dell’anno di scambio 2016/17 del Distretto 2050 è stato ai primi di giugno quando tutti i ragazzi in partenza per scambi lunghi, brevi e camp si sono riuniti a Cremona insieme alle loro famiglie per ascoltare consigli, regole, raccomandazioni e suggerimenti”.

Nel corso dell’anno sono previste diverse attività per gli Inbound, organizzate dalla Commissione. Alcuni di loro parteciperanno anche all’Eurotour organizzato in collaborazione con tutti i Distretti italiani ed alle gite organizzate dalle rispettive scuole.
In parallelo alle attività per gli Inbound inizieranno in ottobre le attività per la promozione del Programma presso le scuole, mentre nella seconda metà di novembre sono previsti i colloqui di selezione. Gli studenti selezionati sono coinvolti con le loro famiglie in una serie di incontri di preparazione fra gennaio e giugno e, nello stesso periodo, vengono definiti gli accordi con i Distretti esteri che ospiteranno i nostri studenti.

“Arrivati a giugno 2017 – conclude Giambiasi – i nuovi “Outbound Exchange Students” del Distretto 2050 saranno ormai pronti a partire per la loro avventura che si trasformerà ben presto in una esperienza di vita unica ed irripetibile”.

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