Rivoltella del Garda: DONAZIONE DEFRIBILLATORE ROTARY CFP DESENZANO

Stanno diventando ogni giorno più diffusi per la loro riconosciuta utilità sanitaria, perché permettono di salvare in molti casi una vita. Sono i defibrillatori cosiddetti semi-automatici di ultima generazione, apparecchi sofisticati, utilizzabili anche da chi non è specialista rianimatore perché in grado di guidare qualunque operatore a ripristinare la frequenza cardiaca vitale dopo un arresto, con semplici ma fondamentali comandi.

E da qualche giorno anche il Centro Formativo Provinciale Zanardelli di Rivoltella del Garda ne possiede uno, grazie alla donazione del Rotary Club Brescia Vittoria Alata, da sempre vicino alle reali esigenze sociali della comunità e promotore attento di iniziative importanti e concrete volte al benessere della collettività.

Ad accogliere con entusiasmo e gratitudine la generosa offerta del prezioso strumento la dirigente dell’istituto professionale desenzanese Dottoressa Mariavittoria Clerici, nel corso dei saluti di fine anno scolastico e della consegna delle borse di studio per gli studenti più meritevoli erogate dalla diocesi di Verona su legato testamentario dei coniugi Durighello. Presenti alla cerimonia, allestita nell’aula magna, il Direttore Generale dello Zanardelli, Dottor Marco Pardo, il Professor Gaetano Chirico, Presidente del Rotary e responsabile della Terapia Intensiva Neonatale degli Spedali Civili, la Dottoressa Paola Santi, Manager della Santi Confezioni, e l’Assessore con delega per le politiche sociali ed educative del Comune di Desenzano, Dottoressa Antonella Soccini.

Per il CFP gardesano si è trattato di un momento importantissimo, perché così non solo ha ottemperato un obbligo di legge, che prevede dal giugno 2016 di dotare di defibrillatori tutti gli ambienti ad alta frequentazione dove si svolgono attività sportive. La dotazione del dispositivo annovera, infatti, il Centro formativo in una “Rete Salvavita” sempre più ampia e capillare per le emergenze, rendendolo un punto di riferimento sociale, non solo per studenti e personale scolastico, ma per tutta la zona circostante. Si ricorda che in Italia circa 80.000 persone muoiono in conseguenza di un arresto cardiaco, spesso improvviso e senza essere preceduto da alcun sintomo o segno premonitore; di queste, circa un terzo possono essere salvate da un tempestivo intervento di primo soccorso, prestato nel più breve tempo possibile, non oltre 5 minuti dall’evento.

Con la donazione del Rotary Club Brescia Vittoria Alata (ad oggi la 18esima in tutta la Provincia n.d.r) il Centro Formativo Provinciale si arricchisce dunque di un presidio che di fatto gli conferisce un ulteriore valore aggiunto, nell’ottica di una serie di lavori di ristrutturazione, iniziati con la dirigenza della Dottoressa Clerici nel 2008: negli anni, infatti, grazie soprattutto alla sensibilità dell’Ente di sostentamento al clero della diocesi di Verona, nella persona della Dottoressa Fabiola Grolli, diocesi a cui si deve la proprietà dell’immobile, l’immagine della storica scuola professionale è sensibilmente cambiata, dal punto di vista strutturale ma non solo. Con i suoi corsi per autoriparatori, installatori e, dal 2010, per estetiste e acconciatori, il CFP si conferma così sempre più un importante punto di riferimento educativo, sociale e professionale sul territorio, con le cui realtà economiche e istituzionali intrattiene stretti rapporti e costruttivi sodalizi.

Dott.ssa Chiara Marini, Responsabile Qualità e Addetta Stampa del CFP Zanardelli

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