RENZANO: SCHERMI DI PARADISO

Santuario della Madonna del Rio: storia di un’apparizione.

Arrivando a Renzano, da Salò, si rimane colpiti dal cambiamento ambientale che avviene repentinamente. Oltre questa frazione molto suggestiva, si è già al cospetto di una natura padrona dei suoi spazi. È nel luogo dove la Madonna apparve che la chiesa a lei consacrata è stata edificata nel XVIII secolo. La chiesuola, detta della Madonna del Rio, con le sue linee neoclassiche, affi ora appena dalla vegetazione, ai piedi del colle. L’apparizione della Vergine, che avrebbe pronunciato parole di conforto, secondo la tradizione sarebbe stata invocata da un gruppo di montanari e pastori. In quella stessa grotta la Madonna avrebbe lasciato l’impronta su una pietra bianca. Nel tempo non si sono più verificate apparizioni, tuttavia il luogo, nel periodo pasquale, vede una cospicua affluenza di pellegrini che anche in tempi antichi approdarono al Santuario per chiedere grazia e intercessione. Il lunedì dell’Angelo è il giorno in cui la piccola radura di fronte alla chiesa ospita una piccola sagra che accoglie tutti coloro che arrivano anche per partecipare al Rosario pomeridiano. Il tempietto non ha più l’uso religioso di un tempo, solo nel periodo estivo, prima dell’evento sismico del 2004, vi veniva celebrata una Santa Messa infrasettimanale. Tale funzione, poiché la struttura non è ancora stata dichiarata agibile, viene officiata nella chiesa dei SS Nazario e Celso, nella vicina Renzano, una chiesa che conserva affreschi del XVI secolo. Tradizionalmente l’anno mariano veniva chiuso al Santuario e, in tale occasione, veniva organizzata una processione, la sera, con le fiaccole. Il luogo, che per tradizione ospita il pic nic pasquale, è parte della geografi a emozionale di ognuno, ed essendo attrezzato per le grigliate all’aperto può essere frequentato durante i fine settimana. Ma il Santuario può offrire anche occasione per una bella passeggiata, infatti gli appassionati della montagna sono soliti fermarsi in questa piccola radura, provenendo dalla chiesa di San Bartolomeo, entrambi tappe del Sentiero della Magnifica Patria, itinerario circolare a piedi, adatto a tutti. Un sentiero che offre splendide vedute sul golfo di Salò e l’opportunità di scoprire luoghi che per le loro caratteristiche geologiche possono testimoniare i cambiamenti del territorio nel tempo. Senza dimenticare la visita alla cascata del Rio, che dà il nome al Santuario, suggerita da un’indicazione che porta nel bel mezzo della vegetazione. A completare questi schermi paradisiaci sono i faggi e i castagni, protagonisti di uno spettacolo naturale fra i più emozionanti.

Marco Davi

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