Quattro “spartani” desenzanesi con la passione per le gare a ostacoli stile Marine
Il fango, la maglia inzuppata di sudore e sul volto i segni della fatica e un gran sorriso sono i segni di un ardua gara, ma pure di tanto divertimento. Le cosiddette Spartan Race, corse a ostacoli veramente toste stile Marine, per uomini e donne d’acciaio, sono il nuovo fenomeno dello sport alternativo e la passione di un gruppo di amici di Desenzano.
Tutto è iniziato per caso per Santino Spadaro, Simone Gorla, Alex Leso, Jacopo De Pra e l’accompagnatore e fotografo Enrico Salvetti, riuniti nella squadra “La Goduria vienda Sparta”, associazione sportiva dilettantistica,. “Siamo dei sempliciotti ragazzi autofinanziati – raccontano – e facciamo tutto ciò per pura passione dello sport. Ogni gara per noi è sacrificio”.
Nel febbraio del 2014, senza ben sapere nemmeno lui di cosa si trattasse, Simone propose a Santino di andare ad aprile a Roma per la prima Spartan Race italiana di 13 km. “Finita la gara – spiegano – eravamo stanchi, felici, emozionati e provati. L’unico rimpianto fu di non aver trovato il fango, sempre visto nei video”. Le Spartan Race sono gare massacranti che vanno da un minimo di pochi chilometri a distanze simili alla maratona, con una serie di ostacoli che possono variare: salto nel fuoco, filo spinato, muri da scavalcare, pneumatici, corde su cui arrampicare, pesi da trasportare.
Tra prove di resistenza e adrenalina, le gare si sono susseguite l’una dietro l’altra già il primo anno, con qualche gara di fondo per tenersi allenati. “Subito è stato un divertimento che si è mescolato alla passione e alla voglia di misurarsi con se stessi. Avendo provato l’emozione e l’adrenalina di questo tipo di competizione non ci siamo più fermati, iscrivendoci ove possibile a gare sul fango anche simili quali la Monza Power Run e la Fisherman’s Friend Strong Run a Rovereto”.
Il 2015 hanno replicato, aggiungendo, tra le varie, la Spartan Beast, una gara che ricorderanno per sempre: 25 km e 5 ore di dura estenuante fatica. Il 2016 è partito alla grande, l’ultima farica a fine aprile alla Spartan Race Super Orte con 13 km di corsa e 21 ostacoli con 2400 partecipanti, cui seguiranno nei prossimi mesi gare a Pisa, Monza, Milano, Firenze, Francia e Spagna. “Fosse per noi le faremmo tutte, ma – commentano – essendo comuni mortali non abbiamo le risorse economiche per poterlo fare. Il 2016 è l’anno più oneroso per noi tanto che ci stiamo organizzando alla ricerca di sponsor, dettato da un progetto serio legato all’associazione sportiva e dalla ricerca di un campo di allenamento da attrezzare”.
Il sogno, oltre ad avere a disposizione un’area dove allenarsi e magari trovare qualche sponsor, è di organizzare proprio a Desenzano la prima Spartan Race gardesana. Nel mentre da luglio fino alla fine dell’anno hanno già in programma 7 gare.
Le avventure del sodalizio si possono seguire sulla loro pagina Facebook e su www.lagoduriaviendasparta.com.
Tags: Desenzano del Garda, Spartan Race, sport
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