Padenghe sul Garda (Bs) STORIE DI RE MIDA” : la nuova sfida del laboratorio teatrale della scuola media “28 maggio 1974” di Padenghe, in scena al Castello di Desenzano il 5 Giugno alle ore 21.30
Reduce dallo strepitoso successo della “Carmen” presentata lo scorso anno, la scuola media “28 maggio 1974” di Padenghe, è stata nuovamente invitata a partecipare ad Inventari Superiori, rassegna di spettacoli teatrali destinata solitamente agli istituti superiori. Unica scuola media presente alla manifestazione, propone questa volta “Storie di re Mida”, tratto da un testo di Gianni Rodari, spettacolo ricco di spunti umoristici, attraversato però da un discorso educativo molto efficace proprio perché proposto con semplicità.
“La mia scelta”- afferma il regista Dante Di Carlo– “è caduta su questo testo in quanto il mito nel teatro non rappresenta una fuga dal presente, come potrebbe sembrare a prima vista, ma è un mezzo decisamente efficace per parlare dell’oggi. Identificandosi con i personaggi, i ragazzi hanno potuto attingere al loro vissuto portando in scena il tema del crescere e il valore dell’essere sull’avere e sull’apparire.”
Essendo una scuola ad indirizzo musicale, l’istituto di Padenghe, ha la possibilità di avere come supporto al gruppo degli attori e al corpo di ballo, un’orchestra, formata da alunni di seconda e terza, che insieme al coro danno allo spettacolo una completezza artistica difficile da trovare in altri contesti scolastici. Se si pensa poi che i protagonisti vanno dai dodici ai quattordici anni, lo stupore è assicurato. Oltre al regista Dante Di Carlo, anima del laboratorio teatrale, sono da menzionare Emiliano Gusperti che ha curato la parte musicale e che si occupa della direzione dell’orchestra, Alfredo Scalari, responsabile del coro, coadiuvato da Laura Mattanza, Marina Fontana per le coreografie, Rosa Lo Bartolo, Laura Galdi e Marilena Tellaroli per la scelta e la realizzazione dei costumi, Ugo Muffolini per la scenografia, Enrico Maccani per le luci e Riccardo Carrer per la parte tecnica.
Naturalmente tutto questo non sarebbe stato possibile senza la collaborazione di tutto il corpo docente, in particolare degli altri insegnanti di strumento Giuliano Papa, Claudio Azzini e Giuseppe Ferrante. “Fondamentale è il lavoro d’équipe” -prosegue il regista- “che rappresenta il nostro segreto, siamo un gruppo compatto, dove ci si aiuta a vicenda: la nostra concordia e compattezza fanno sì che i ragazzi siano stimolati a lavorare insieme. Nel teatro la parola chiave è relazione e da insegnante spero che, una volta chiuso il sipario, questo senso di relazione li accompagni anche nella loro vita.”
STORIE DI RE MIDA
Opera teatrale in due atti
di Gianni Rodari
Adattamento e regia
di Dante Di Carlo
Musiche arrangiate e dirette
da Emiliano Gusperti
Collaborazione orchestrale: Giuseppe Ferrante, Alfredo Scalari, Claudio Azzini
e Giuliano Papa
Preparazione e direzione del coro: Alfredo Scalari con la collaborazione di Laura Mattanza
Coreografie: Marina Fontana
Costumi: Rosa Lo Bartolo, Laura Galdi e Marilena Tellaroli
Luci: Enrico Maccani
Scenografia: Ugo Muffolini
Tecnico di scena: Riccardo Carrer
Coordinamento: Maria Pessognelli e gli altri insegnanti della scuola media.
PERSONAGGI ED INTERPRETI
Mida, Re di Frigia: Marco Padella
La Balia: Lucrezia Calabrò Visconti
La Regina: Eleonora Baccolo
Sileno: Giorgio Salodini
Apollo: Elia Lombardi
Marsia: Francesco Molla
Il Barbiere: Andrea Preti
1° Guardia: Marco Perdoncin
2° Guardia: Marco Bertoletti
1° Servo: Matteo Olivetti
2° Servo: Andrea Guerreschi
3° Servo: Andrea Cinelli
Danzatrici: Paola Becchetti, Miriam Bresciani, Nicol Carnovali, Nicole Carpani, Erika Cicconetti, Cristina Mattei, Anna Orlandelli, El Houda Boutaina Taleb, Ilaria Toselli e Elisa Turra.
Narratrice: Marta Vezzola
ORCHESTRA E CORO
Scuola media “28 maggio 1974” di Padenghe sul Garda.
Di: M. F.
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