NUOVA DOC VALTèNESI

| 5 marzo 2012
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Un nuovo vino, una nuova sede e un nuovo logo sono le novità che hanno segnato l’evoluzione del Consorzio Garda Classico in Consorzio Valtènesi. Primo frutto di questo passaggio è stato l’arrivo sul mercato del Valtènesi Chiaretto, che ha debuttato ufficialmente la sera di San Valentino, in Piazza Arnaldo a Brescia, con il primo stappo ufficiale ad opera del presidente Sante Bonomo, brindisi offerto dalle cantine del Consorzio e free drink per tutta la serata. Questo vino dalla grande tradizione gardesana si presente dunque in una veste rinnovata, con una tipicità e territorialità amplificate dalla presenza del Groppello in percentuale non inferiore al 50 %. Al debutto hanno partecipato una quindicina di aziende del comprensorio, per un primo quantitativo di 180 mila bottiglie, ma le prospettive annunciano traguardi ben più importanti. La realizzazione della nuova Doc Valtènesi è il punto di arrivo di una strategia di riposizionamento volta a sintetizzare in un’unica denominazione le diverse sfaccettature del territorio della Valtènesi. Un’area contraddistinta da caratteristiche climatiche e fisiche uniche che inizia a sud dove finisce il Lugana e si estende a ovest del Garda, abbracciando i comuni fra Desenzano e Salò. L’influenza del più grande lago italiano, infatti, determina un microcosmo ambientale dalle caratteristiche mediterranee, molto adatte non solo alla vite, ma anche ad altre produzioni tipicamente mediterranee, come l’olivo, gli agrumi, i capperi. Dopo il Chiaretto, sarà la volta del Rosso Valtènesi, a prevalente base di Groppello, che esordirà sul mercato il primo settembre. E per il debutto della nuova annata, non poteva esserci vendemmia migliore di quella del 2011. Nonostante il calo quantitativo della vendemmia, infatti, si è riscontrata una elevatissima qualità delle uve, grazie anche alle ottimali condizioni di maturazione. Segnano ulteriormente questo nuovo capitolo del Consorzio, l’adozione del nuovo logo, che intende racchiudere graficamente il grande patrimonio acquisito nel passato insieme alle prospettive per un futuro sempre più all’avanguardia, e la nuova sede di Puegnago del Garda, negli spazi della storica Villa Galnica.
Raffaele Pace

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