Musica, arte, cibo a Peschiera del Garda: Titti e gli OSPITI ECCELLENTI del PIANO B

Titti Castrini inaugura uno spazio attivo  di comunicazione artistica contaminata.
Un Piano B per Peschiera del Garda e dintorni. Incastonato e pronto per riprendere fiato negli ampi ed alternativi spazi collocati nelle zona artigianale del comune gardesano. Ingredienti a tema, talentuosi e efficaci, quelli pronti ad organizzare il mix di sensazioni ed intrattenimento.  A cura della neonata associazione culturale. Il Piano B appunto. Musica, fotografia, pittura, scultura e cibo ad amalgamare e rigenerare contaminati di arte e piacere anche in prospettiva di futuro, realizzazione e progettualità dedicati ai giovani. Musica, Cibo Magia nel primo evento tematico e la canzone d’autore del milanese Folco Orselli, in quello dell’8 dicembre, le chicche inaugurali di Piano B. “L’intento dei soci fondatori – spiega Titti Castrini, musicista dalle multiformi ed esuberanti vitalità espressive in costante movimento, che di Piano B seguirà la programmazione artistica –  quella di mescolare all’interno del locale varie forme d’arte, con l’intenzione di sensibilizzare un pubblico eterogeneo che oggi, nel nostro territorio, non può più contare su ambienti e punti di riferimento dove condividere queste passioni. Mentre un occhio di riguardo verrà rivolto ai giovani, che potranno usufruire della struttura e promuovere le loro attività artistiche”. Il programma, che lo staff dell’Associazione Culturale Piano B ha stilato per questi primi atti aggreganti di novembre/dicembre si è subito distinto per originalità e fantasia della proposta. “Quest’inverno Il locale  – informa ancora  Castrini –  aprirà soltanto in occasione di eventi mirati. Ad ogni serata sarà abbinato un menù a tema. A partire perlopiù dalle 22.15 un’ora di spettacolo. Poi si prosegue nel sottopalco. Con musica live e improvvisazioni varie”. Ottimi gli esempi già organizzati o in itinere di esibizione, che confermano questo qualificato trend partecipativo emozionale. Sintomatico ed avvincente ad esempio l’incontro fra la Musica, il Circo e la Magia. Cadillac Circus appunto. Con la surrealtà vocale artistico performante di Stephen Hogan Vox e gli interludi architettonici della chitarra di Luca Gallina Guitar. Intrecci simbiotici verso altre originalità. Questa volta di tipo gastronomico. Che solo nel descrittivo colorismo estetico del menu, bacchette del mago – salumi, lasagne del sottobosco magico – ai funghi porcini, coniglio scappato dal cilindro – in umido con polenta, donna cannone – cannolo ripieno, rivelano essenze poco abituali, ma parecchio attraenti. Successive perle di questo calibro, per palati sopraffini non solo apparecchiati per la tavola, accompagneranno l’intrigo, sempre intelligentemente contaminato fra blues di strada, funky, sudamerica sound e canzone d’autore di Folco Orselli.  Suggellando talenti ed emozioni ospiti del Piano B.

Per informazioni, iscrizioni a mail list, pagina Facebook oppure cliccare su  www.titticastrini.net