Montichiari: ha chiuso oggi la fiera VITA IN CAMPAGNA

| 29 marzo 2015
vita di campagna

LA FIERA DI VITA IN CAMPAGNA CONQUISTA QUOTA 45.000

Quinta edizione, cinque Padiglioni e 45.000 visitatori per la Fiera dedicata agli agricoltori per hobby, che amplia la sua superficie a 30.000 mq (+13% rispetto al 2014) – Tutte le curiosità e le tendenze in fiera.

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Raggiunte le 45.000 presenze, con un incremento del 13% rispetto all’anno scorso per la Fiera di Vita in Campagna, l’appuntamento più “green” dell’anno per gli italiani che coltivano uno spazio verde e per gli appassionati di vita rurale, svoltasi da 27 al 29 marzo 2015 al Centro Fiera del Garda a Montichiari (Brescia). Soddisfazione per Giorgio Vincenzi, direttore della rivista di Edizioni L’Informatore Agrario Vita in Campagna, organizzatrice della manifestazione: Una conferma della bontà della formula della manifestazione, con stand specializzati e oltre 180 corsi gratuiti in una fattoria ricostruita dal vero, dislocati in 5 padiglioni su una superficie espositiva di 30.000 mq. Molto positiva la collaborazione attivata con l’ente fieristico in 5 edizioni in costante crescita per afflusso di pubblico e ricchezza di iniziative attivate”. Tra le prime anticipazioni per l’edizione 2016, l’allestimento di un’area dedicata ai piccoli frutti, dai mirtilli rossi alle bacche gojii, molto amati per le loro proprietà antiossidanti.

La Fiera di Vita in Campagna è l’unica mostra-mercato in Italia che offre oltre 180 corsi-incontri gratuiti tenuti da esperti su orto, giardinaggio, potatura del frutteto, vigneto e oliveto, e all’allevamento di animali da cortile. In particolare quest’anno è stato allestito nel Padiglione 7 il Salone della casa di campagna con un’ampia esposizione di antichi arredi rustici, mentre il Padiglione 8 è stato interamente dedicato al Salone di Origine e offrirà la possibilità di conoscere, assaggiare e acquistare prodotti agroalimentari italiani di qualità agli stand, attraverso eventi ed iniziative formative ad hoc.

 

 TENDENZE E CURIOSITA’ DALLA FIERA DI VITA IN CAMPAGNA 2015

 

  • ORTO BIOLOGICO IN CRESCITA, una passione che coinvolge dagli adolescenti agli anziani, con prevalenza per la fascia d’età tra i 30 e i 50 anni e coltivato per la massima parte da donne. Lo ha testimoniato Luca Conte in un affollato convegno alla Fiera di vita in Campagna, in base ai suoi otto anni di esperienza in formazione e autore del nuovo libro di

Edizioni l’Informatore Agrario “L’orto biologico”. “Non solo viene coltivato senza utilizzare fertilizzanti e antiparassitari e attraverso un controllo personale – spiega Luca Contema anche per il piacere di esercitare un’attività manuale di cui si vedono i frutti giorno dopo giorno. Il fatto di risparmiare è un aspetto non prioritario“. Un trend confermato anche da Lorenzo Roccabruna, esperto di orticoltura i cui corsi sono stati tra i più seguiti in fiera: “In generale sempre più uomini e donne coltivano un proprio orto in un rinnovato rapporto con la natura. La maggior parte lo fa per hobby, ma alcuni realizzano piccole produzioni che vengono gestite da Gruppi di Acquisto Solidali”. “L’orto biologico” è un manuale che fornisce le conoscenze di base e spiega le tecniche da utilizzare per affrontare con successo la coltivazione degli ortaggi per il consumo familiare. Insegna ad allestire l’orto, gestire caratteristiche e fertilità del terreno, seminare e trapiantare correttamente, comprendere il rapporto tra piante e acqua, tra ortaggi e infestanti con un approccio biologico, applicando cioè i principi dell’agroecologia, in modo da utilizzare minori quantità di tempo, acqua, concimi e antiparassitari. Un ricco repertorio di immagini (oltre 300 tra foto e disegni a colori), di schede con esempi pratici e soprattutto la possibilità di accedere a 16 lezioni video su YouTube, in cui l’autore approfondisce le tematiche del testo, rendono la comprensione ancora più immediata e fanno di questo volume un’opera unica nel panorama nazionale.

 

  • FATTORIA LIVE! Il Padiglione 2, che presentava una vasta esposizione di animali da cortile, è stato preso d’assalto da famiglie e scolaresche sin dal primo giorno di fiera. Particolare interesse hanno riscosso la mostra con 44 razze italiane selezionate di conigli, oltre a pecore, tacchini, pavoni, colombi e galline; i più piccoli hanno gremito le aree dove si potevano accarezzare pulcini. Tra gli animali più acquistati: pulcini, polli ornamentali e conigli. Molto apprezzati anche i laboratori organizzati da alcune fattorie didattiche, in uno spazio allestito con balle di fieno, in cui i bambini hanno imparato a realizzare spaventapasseri o ricette contadine.
  • SHOPPING VERDE. La Fiera di Vita in Campagna si è confermata anche come opportunità qualificata di acquisto: tra i prodotti più venduti piante da frutto, in particolare da varietà antiche, sementi, bulbi, fiori e ortaggi come pomodori, lattughe, erbe aromatiche e peperoncino piccante. Segnali molto positivi dagli espositori di attrezzature e macchine per il verde e il guardinaggio che hanno registrato quest’anno oltre al tradizionale interesse dal pubblico, una maggiore propensione all’acquisto rispetto alle precedenti edizioni della fiera.
  • CASA DI CAMPAGNA. Nel nuovo Salone della Casa di Campagna il pubblico ha gremito le aree con i corsi gratuiti per restaurare mobili, realizzare tinture per filati utilizzando piante, bricolage e decorazione. In crescita l’interesse per prodotti utili a risanare l’umidità e tecnologie per il risparmio energetico. Molto apprezzate anche le soluzioni di arredo rustico per la casa.
  • GOLOSITA’ INTROVABILI ALTROVE. Al Salone di Origine, che presentava tipicità frutto di opere di valorizzazione da Nord a Sud Italia, gremiti gli stand dove si poteva conoscere, assaggiare e comprare formaggi, vino, salumi dalla Lombardia alla Basilicata, frutta, agrumi calabresi o siciliani, grani antichi, bergamotto della provincia di Reggio Calabria, conserve e mostarde di tradizione mantovana, zafferano. Affollate le presentazioni di prodotti da assaggiare finger food o di introduzione alla degustazione organizzate da diversi Gal e Regioni, i corsi gratuiti per imparare a fare la pasta sfoglia e la pasta o i minicorsi di assaggio di olio, miele e vino. Da segnalare l’attenzione sempre più importante che il visitatore della fiera riserva alle iniziative per conoscere tipicità  e la competenza acquisita, che hanno segnato il successo di iniziative formative anche nell’area Incontri-Corsi, dai salumi ai formaggi ai vini. Molto seguiti – per una tendenza in crescita, che appassiona sempre più italiani – i corsi per imparare a fare la birra in casa con indicazioni utili per l’autoproduzione: la scelta del lievito è fondamentale, può essere a bassa o ad alta fermentazione e cambierà anche il gusto finale.
  • CULTURA CONTADINA. Hanno contribuito al successo della manifestazione un fitto programma di eventi, mostre fotografiche e su trattori d’epoca, nonchè la possibilità di visitare gratuitamente il museo agricolo “Giacomo Bergomi” dedicato al vecchio mondo agricolo dell’arco alpino.

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