Montichiari: Fare impresa senza banche? Si può

Dream Coffee: il crowdfunding fisico protagonista domenica 15 novembre a Montichiari.

Ottenere finanziamenti non sarà più un ostacolo per quanti vogliono fare impresa, perché gli investitori saranno parte attiva e integrante dello sviluppo imprenditoriale. Questa la strategia che ha portato al successo Dream Coffee, azienda italiana nata dal sogno di dare a tutti l’opportunità di gustare un eccellente caffè espresso. Il risultato è un + 300% sul fatturato dal 2013 ad oggi, con un raddoppio della clientela in soli due anni di attività.

Un sistema finanziario alternativo a quello bancario tradizionale che sarà presentato ufficialmente domenica 15 novembre alle ore 11.00 nella Sala Pedini del Centro Fiera del Garda a Montichiari (Brescia) durante il primo Dream Coffee Day. Al centro della giornata sarà l’intervento di Davide Cuccato, titolare di Dream Coffee, grazie al quale il pubblico potrà conoscere risultati, novità, strategie future e nuove partnership nate grazie al nuovo modello imprenditoriale, che richiama in tutto i meccanismi del crowdfunding trasportati però dal mondo virtuale a quello reale.

«Diamo l’opportunità a tutti i soggetti coinvolti di co-partecipare alla crescita dell’azienda» spiega Davide Cuccato. «In questa visione clienti, collaboratori, manager aziendali si muovono all’unisono, e i finanziatori non sono più azionisti dell’impresa ma sponsor che contribuiscono alla crescita aziendale e monitorano l’andamento del sistema».

Lo start del progetto è una macchina del caffé: l’investitore ne garantisce la produzione e, in cambio, riceve un guadagno sulla base dell’utilizzo da parte dei clienti: «Non solo rendiamo felici i nostri clienti per l’eccellenza del caffè offerto, ma al benessere aziendale hanno parte anche i suoi finanziatori, oltre ai collaboratori che vengono premiati a provvigione per aver individuato nuovi acquirenti» sottolinea il titolare Dream Coffee.

Si tratta di un modello imprenditoriale replicabile in qualsiasi settore, secondo la scomposizione del prodotto nelle componenti chiave che ne determinano il costo: cliente, collaboratore, investitore e azienda. «Serve un prodotto, un mercato, un management e una progettualità a medio e lungo termine, e startup e piccole e medie imprese possono aspirare a diventare più grandi» osserva Cuccato.

La convention, a ingresso gratuito su iscrizione, è aperta a clienti, collaboratori e a tutti coloro che vorranno prendere parte alla giornata dove protagoniste assolute saranno l’innovazione imprenditoriale e la formazione aziendale. Non mancheranno relatori d’eccezione dal mondo dell’economia, della cultura e della ricerca, tra i quali: Angelo Pinzi, presidente per Italia e Spagna di AUINVESTMENT, gruppo per il commercio di metalli preziosi; Fabio Zancanella, imprenditore di successo nel mondo IT, autore ed esperto in comunicazione; Alberto Lori, giornalista RAI, autore scientifico, esperto in comunicazione e personal coaching; Angelo Rossi Toson, ricercatore nell’ambito dello sviluppo psico-prestazionale delle risorse umane; Gaspare da Brescia, pittore e scultore di fama internazionale; Michele Lombardi, tra i maggiori esperti mondiali sugli studi e i progetti di Leonardo da Vinci.

Sarà presente anche Luca Ramoni, presidente di AICAF (Accademia Italiana Maestri del Caffè), e i rappresentanti delle associazioni di beneficenza con le quali Dream Coffee collabora nella realizzazione delle opere solidali.

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