Milano – VETRINA TOSCANA

| 5 giugno 2015
Vetrina Toscana - 1

Eccellenze enogastronomiche da un territorio particolare

Il 26 Maggio scorso, alle spalle del Duomo presso il ristorante Charleston, è stato proposto un assaggio del buon vivere toscano con il vero zafferano, la pregiata e delicata spezia aromatica in pistilli di San Gimignano, specialità ittiche rivalorizzate dei suoi mari e alcuni dolci della tradizione, E’ stato il terzo appuntamento di “Vetrina Toscana” con i ristoratori milanesi, progetto promosso da Regione Toscana con Unioncamere Toscana e la collaborazione di Confcommercio Toscana e Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi).         Nei pranzi a tema, noti chef di questa regione giungono nel cuore del capoluogo lombardo per trasformare eccellenti materie prime Dop e Igp in gustosi piatti. Nei 10 ristoranti milanesi aderenti a Epam (Associazione pubblici esercizi di Confcommercio Milano, insigniti della targa “Vetrina Toscana”) continua la proposta di specialità toscane a prezzo promozionale. Dopo i golosi pranzi dedicati ai sapori di Prato e alla Bistecca alla Fiorentina, si è celebrato l’incontro a tavola tra il ricco e ricercato zafferano e il pesce povero del Tirreno. Il convivio è iniziato proprio con una Panzanella di “Pesce Dimenticato” da cui prende il nome anche il progetto, intrapreso tre anni fa da Regione Toscana insieme a Unioncamere, per tutelare la salute del mare italiano e per portare con maggiore frequenza sulle tavole razza stellata, acciuga, sardina, sugarello, palamita e altre specie ittiche non competitive sul mercato e quindi spesso considerate “scarto”. Quindi è stato il turno della Piovra in bassa temperatura con crema di fagioli zolfini esaltata dal sapore pungente e leggermente amarognolo del pesto di Zafferano di San Gimignano Dop, una delle più pregiate spezie al mondo dalle celebri proprietà antiossidanti. I suoi stigmi vengono confezionati interi al fine di garantire la migliore qualità e la conservazione del suo aroma che ha la capacità di esaltare tutte le pietanze, dai primi piatti ai dolci. Il pranzo è proseguito con Caciucco alla Viareggina e si è concluso con la dolcezza del Buccellato lucchese, dolce semplice a pasta morbida ricca di uva passa e anici e del Berlingozzo, dolce da forno dalla classica forma a ciambella. Hanno deliziato i palati dei commensali gli chef Amerigo Capria del Ristorante Baccarossa (Firenze) e Gianmarco Stefani dell’Antica Trattoria Stefani (Lucca). Altri protagonisti a tavola sono stati il Pane toscano a lievitazione naturale, l’Olio extravergine di oliva Toscano Igp e i vini offerti dall’Associazione Grandi Cru della Costa Toscana, che nasce in una parte di terra che subisce l’influenza del Mar Tirreno compresa tra le province di Massa, Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto e raccoglie 80 tra piccoli e grandi produttori di vino senza scopo di lucro con l’obiettivo di diffondere l’eccellenza dei loro prodotti. Il prossimo ed ultimo appuntamento in collaborazione con i ristoratori milanesi è previsto per domenica 14 Giugno: In occasione del dibattito: “Toscana ‘900: un percorso d’arte diverso per conoscere la Toscana” in cui verrà presentata un’intervista esclusiva all’artista Daniel Spoerri sul tema dell’alimentazione, lo chef Roberto Rossi del Ristorante Silene di Seggiano, nuova stella Michelin, e gestore del Parco dell’artista svizzero, cucinerà “a quattro mani” con Gabriele Traglia nel ristorante Milanese Cocopazzo, un pranzo toscano ispirato proprio all’arte del mangiare.

 

Vetrina Toscana - 2

 

 

 

 

E-Mail: fcorradi@consiliumcom.it

Fabio Giuliani

 

 

Commenti

×