Milano – LA GRANDE MADRE

Dalle “Veneri” paleolitiche alle ‘cattive ragazze’ del post-femminismo, passando per la tradizione millenaria della pittura religiosa con le sue innumerevoli scene di maternità, la storia dell’arte e della cultura hanno spesso posto al proprio centro la figura della madre, simbolo della creatività e metafora della definizione stessa di arte. Archetipo e immagine primordiale, la madre e la sua versione più familiare di “mamma” sono anche stereotipi intimamente legati all’immagine dell’Italia. Nel corso del XIX secolo si giunge ad una nuova concezione della maternità con le opere dedicate a questo tema realizzate da Giovanni Segantini e Gaetano Previati, per poi sfociare nella creatività più assoluta a partire dalle Avanguardie storiche del primo Novecento. La mostra, dal titolo “LA GRANDE MADRE”, ideata e prodotta dalla Fondazione Nicola Trussardi insieme a Palazzo Reale per “Expo in città 2015”, analizza l’iconografia e la rappresentazione della maternità nell’arte del XX secolo, dalle Avanguardie fino ad oggi, con circa 170 opere di oltre 80 artisti internazionali, spaziando dal Futurismo di Boccioni al Dadaismo, dal Surrealismo fino all’arte degli anni del femminismo, attraversando tutti quei cambiamenti culturali che nel Novecento investono il ruolo della donna di nuovi significati, celebrativi o provocatori, mitici o demoniaci. Secondo il curatore Massimiliano Gioni,  è questa una rassegna sul potere della donna: partendo dalla rappresentazione della maternità, si attraversa un secolo di scontri e lotte tra emancipazione e tradizione, raccontando le trasformazioni della sessualità, dei generi e della percezione del corpo e dei suoi desideri. In un continuo rimando alla maternità come produzione, l’arte ne fa una riproduzione questa mostra è una galleria visiva di un secolo in movimento, di una cultura in evoluzione, sempre in bilico tra tradizione ed emancipazione, tra natura e contraddizione, dove la donna è protagonista assoluta. Con un allestimento che si estende su una superficie di circa 2.000 metri quadrati al piano nobile di Palazzo Reale, “La Grande Madre” porta l’arte contemporanea al centro del programma di “Expo in città”, collegando la storia dell’arte alle questioni più urgenti del nostro tempo. La Grande Madre mescola il contemporaneo con la storia, accostando opere di oggi e capolavori storici, gemme sconosciute e artefatti provenienti dal mondo del cinema e della letteratura, ed evocando un ricco tessuto di associazioni, ricordi e immagini. Questa iniziativa è realizzata con il sostegno di BNL Gruppo BNP Paribas, main sponsor dell’esposizione.

Palazzo Reale – Piazza Duomo, Milano; fino al 15 novembre 2015;                                                             Orari: lun 14.30-19.3; mart, mercol, ven e dome: 9.30-19.30; giov e sab: 9.30-22.30; Ingresso: intero 8 €; ridotto 5 €; Info e prenotazioni:  02 92800375; Catalogo Skira Editore; Visite guidate www.adartem.it; Internet: www.lagrandemadre.org

Fabio Giuliani

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