Milano – “GOCCE DI STILLA” – La Grappa in grande stile

Un fine settimana alla (ri)scoperta dell’unico autentico “spirito” italiano: la grappa.

Sabato 5 e domenica 6 maggio al Palazzo delle Stelline l’Associazione ANAG – Assaggiatori Grappa e Acquaviti – hanno celebrato questo particolare prodotto con “Gocce di Stilla”, il primo grande evento dedicato alla conoscenza e valorizzazione della grappa, puro spirito “Made in Italy”, dato che solo ed esclusivamente all’interno del nostro Paese una precisa legislazione consente di definire “Grappa” un distillato di vinacce derivato da frutti coltivati e trattati sul suolo nazionale. La grappa in Italia si produce in diverse regioni, dal Nord con Valle D’Aosta, Trentino, Friuli e Veneto a fare da capofila per tradizione e consumo, passando per Piemonte, Lombardia, Liguria, Toscana, Emilia Romagna, Lazio e Umbria fino a giungere addirittura in Calabria, Campania e Sicilia. Un gioiello nazionale che moderne tecnologie di distillazione hanno permesso di produrre trasversalmente in tutta Italia e solo in Italia. Non più solo semplice “grappino” ma una vera e propria prelibatezza che ha saputo trasformarsi e cogliere le nuove tendenze dal punto di vista produttivo e commerciale, valorizzando le sue antiche origini rurali e tradizionali. Distillerie da tutta Italia erano dislocate lungo i suggestivi chiostri, pronte a far assaporare al sempre crescente pubblico di amanti della grappa, agli operatori del settore e a chi semplicemente era incuriosito da questo mondo in evoluzione, il meglio della produzione nazionale di grappe ed acquaviti. Oltre che presso i banchi di degustazioni libere, alla presenza diretta dei produttori, nella suggestiva cornice ambientale dei chiostri, ed in alcune sale appositamente allestite si è svolto un ricco programma di degustazioni guidate e ragionate di diverse tipologie di grappe anche in abbinamento al cibo: alla scoperta di intriganti e inusuali abbinamenti tra diverse tipologie di grappe e salumi, formaggi, cruditės, frutta candita e cioccolato; sessioni di degustazione di gelato molecolare alla grappa a cura del Maestro gelatiere Marco Reato; seminari e degustazioni per scoprire il connubio perfetto tra il sigaro Toscano® e diversi tipi di grappa, presso una specifica area allestita nel giardino interno. Quindi accesso all’ “Aperitivo Spiritoso” con un cocktail realizzato ad hoc per i 40 anni di ANAG gestito da ABI – Associazione Barmen Italiani, con altre bevande specifiche accompagnati da stuzzicherie. I fruitori presenti sono stati poi invitati ad assegnare, tramite un apposito biglietto da inserire in un vassoio, la propria preferenza alla composizione ritenuto migliore. Per questo evento ANAG ha coinvolto come partner le principali associazioni di assaggiatori per valorizzare le pregiate produzioni italiane: ONAF per la selezione di formaggi e ONAS per i salumi. Un esempio positivo di sistema nel settore agroalimentare italiano.  Domenica 6 maggio sono stati anche proclamati i vincitori della 35a edizione del concorso “Alambicco d’Oro” per le migliori grappe       ed acquaviti giovani, aromatiche e invecchiate e de “Il Vestito della Grappa” che premia l’estetica di bottiglia ed etichetta, elementi sempre più importanti nel marketing degli spirits. Novità nel Concorso “Alambicco d’Oro” 2018, la partecipazione per la prima volta anche dei Brandy Italiani con una categoria dedicata.   ANAG, primaria Associazione di settore che da 40 anni è attiva con delegazioni su tutto il territorio nazionale, con questo evento milanese ha inteso anticipare le celebrazioni proprio dedicate al 40° anniversario della sua costituzione, che si svolgeranno nel prossimo mese di Settembre presso la CCIAA di Asti, città in cui ANAG è nata nel settembre 1978 e dove ha tuttora sede. Paola Soldi, Presidente di ANAG, rivendica competenza e primati di questa Istituzione che guida da due mandati: “Siamo l’unica associazione ad aver studiato e messo in pratica un metodo di assaggio codificato. Abbiamo inoltre progettato un bicchiere ad hoc per la degustazione, uno strumento fondamentale”. Oggetto che poi, alla fine dei loro percorsi, i fruitori si sono potuti portare a casa quale importante ricordo. La Presidente, attraverso il sito Internet dell’Associazione ed anche durante l’evento milanese appena trascorso ha doverosamente ricordato Giuseppe Nardini, mancato a 91 anni a fine Aprile, imprenditore per tanti anni a capo della storica Azienda veneta a Bassano del Grappa, esponente di una dinastia produttrice di Grappa fin dal 1779, ormai definita a tutti gli effetti “storica”: “Quando viene a mancare una figura importante come lo era Giuseppe Nardini nel settore distillatorio rimane sempre un grande vuoto, sia negli affetti più cari che nell’immaginario collettivo di chi vede in quella persona l’incarnazione di un’azienda di rilievo. Di Giuseppe Nardini ho sempre ammirato la capacità di mantenere la sua grappa fedele a se stessa e di dare continuità al proprio lavoro facendo un passaggio di consegne alla figlia Cristina, che si sta muovendo portando avanti la tradizione familiare senza dimenticare l’innovazione che guarda al futuro del settore e del mercato. A nome personale e di tutta l’associazione che rappresento rivolgo un pensiero e un augurio speciale a questa donna, la prima da secoli nel posto di comando della storica distilleria veneta, affinchè faccia tesoro degli insegnamenti di suo padre continuando a essere se stessa e portando la propria femminilità nel mondo della distillazione alcolica, sempre più rosa.” Per informazioni sull’attività dell’Associazione, eventi vari riferirsi al sito Internet www.anag.it

Fabio Giuliani