Milano EMILIO TADINI: REALISMO INTEGRALE

L’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano,nell’ambito della ricca programmazione espositiva 2001 di Palazzo Reale, presenta un importante antologica di Emilio Tadini, che proseguirà fino al 9 Settembre 2001

La mostra,uno degli eventi centrali della primavera-estate milanese,è curata da Silvia Pegoraro e comprende 75 operbe, la maggior parte delle quali di grandi dimensioni. Possiamo vedere con un andamento cronologico il percorso del maestro milanese dagli anni Cinquanta-Sessanta ad oggi. Il catalogo, pubblicato da Silvana Editoriale, contiene oltre al testo della curatrice, interventi di Umberto Eco,Alain Jouffroy, Marco Livingstone e Arturo Carlo Quintavalle, offerti proprio per questa occasion;è presente anche uno scritto inedito dell’artista sul tema della fiaba, uno dei più importanti e frequenti del suo lavoro recente. Otre che pittore, Tadini è anche scrittore e saggista, e viene considerato uno dei pochi “intellettuali”completi del nostro Paese. La pittura di Tadini si forma nel clima del “Realismo esistenziale”, in un linguaggio intensamente figurativo ed espressivo, e un punto di riferimento importante per l’artista viene dalla Pop Art inglese: d’essa egli coglie l’aspetto simbolico e metaforico, facendolo proprio e rielaborandolo. Il pittore traccia energicamente la via del suo particolarissimo “realismo”, che appare già maturo a partire dal celebre ciclo “Vita di Voltaire”. Questa molteplicità vitale inserita in una fitta trama di tradizioni e rimandi,rappresenta l’essenza della pittura di Tadini,il quale,fin dai suoi esordi,sa unire la storicità del presente e l’incanto della narrazione fiabesca,visualizzando al tempo stesso pensieri e sogni,in un’atmosfera in cui ironia,grottesco e abbandono convivono felicemente.
Emilio Tadini – opere 1959/2001 Palazzo Reale Fino al 9 Settembre
tutti i giorni 9.30/18.30 giov 9.30/22.30 lunedì chiuso

Di: Fabio Giuliani