Milano: CONRAD E IL MARE

| 17 marzo 2015
Conrad e il mare

 

Avventure di uno scrittore-marinaio

Joseph Conrad, nato Józef Teodor Nałęcz Konrad Korzeniowski (Berdyčiv, 1857,Bishopsbourne, 1924), scrittore polacco naturalizzato britannico, è considerato uno dei più importanti scrittori moderni in lingua inglese, universalmente riconosciuto come uno dei grandi maestri della prosa. Il 2014 è stato, riguardo a questa figura, un anno particolrmente significativo, in quanto ricorreva il novantesimo anniversario della sua morte e i cento anni dal suo passaggio in Italia, in particolare a Milano e a Genova. Lo scrittore fu sorpreso dallo scoppio della Seconda Guerra Mondiale mentre si trovava in Polonia dai suoi parenti. Con l’aiuto dell’ambasciatore americano riuscì Milano, dove rimase per cinque giorni, quindi, soggiornò a Genova, da dove si imbarcò su una nave neutrale che lo riporterà in Inghilterra. Promossa e prodotta dal Comune di Milano-Cultura e in collaborazione con Silvana Editoriale (che ha prodotto il relativo catalogo) quella esposizione, pure con alcune varianti, a cura di Giancarlo Costa, Elisabetta Polezzo e Massimo Rizzardini è approdata poi all’Acquario Civico. Attraverso le fotografie d’epoca, gli oggetti marinareschi (fra cui una ruota di timone originale e gli strumenti nautici d’epoca) provenienti dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano, le pagine più celebri di Conrad stampate su fogli di grandi dimensioni e messe a disposizione del pubblico, oltre al video dedicato al mare a cura di Studio Azzurro, i visitatori sono idealmente trasportati in un leggendario viaggio a bordo di antichi velieri alla scoperta dell’elemento più affascinante e misterioso di tutti, il mare. L’autore di notissimi romanzi-racconti come “Cuore di tenebra”, “Tifone”, “Il Compagno segreto” ci trasporta nel suo mondo di passioni e di storie private. Possiamo vedere immagini scatti d’epoca come quello che ritrae il Capitano David W Boone, altri con Conrad e Muirhead Bone sul vascello Tuscania, della Anchor Line, (Aprile 1923), ed è presente anche una sua foto che accompagna l’edizione originale del volume “La linea d’ombra.” Si può ripercorrere la sua carriera di navigante e veniamo a scoprire ad esempio che navigò per due anni e mezzo come allievo-ufficiale, per quattro anni come terzo ufficiale, per due anni e tre mesi come primo ufficiale, ed un anno e due mesi come comandante. Durante il percorso espositivo, distribuito al piano terra e a quello inferiore dell’Acquario troviamo anche una ruota di timone originale, strumenti nautici e persino una cassetta contenente i medicinali dell’epoca ed in particolare il chinino, mentre su un pannello sono riportate le parole che accompagnano quella serie di boccette: “Nella parte superiore era disposta una collezione di bottiglie, tutte squadrate e tutte identiche. Sotto quell’ordinario assembramento v’erano due cassetti ricolmi d’ogni ben di Dio. Bende, scatole di cartone con etichette regolamentari. Il cassetto inferiore in uno dei suoi scomparti conteneva la nostra provvista.”   La mostra è integrata dal video in cui si trovano sequenze tratte da film “Apocalipse Now” e “Lord Jim”, realizzato con un particolare montaggio di film ispirati ai suoi romanzi e realizzato da Matteo Pavesi della Fondazione Cineteca Italiana.

Acquario Civico – Viale Gadio 2, Milano (zona Parco Sempione); Fino al 29 Marzo 2015; orari: da martedì a domenica: 9.30-13 e 14-17.30                            (la biglietteria chiude un’ora prima); Info: Tel. 02 88 46 57 50 www.acquariocivicomilano.eu

Fabio Giuliani

 

 

 

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