Milano – CAMBI CASA D’ASTE – GIUGNO 2018

| 19 giugno 2018
Cambi - Giugno 2018 - A

“I Bianconi di Bianconi” e “Fine Design”

Nella sua nuova sede milanese Cambi propone bel 117 opere del poliedrico artista veneto Fulvio Bianconi (Padova, 1915-Milano, 1996). Vediamone brevemente il profilo. Giunto a Murano nel 1946 per realizzare alcuni flaconi porta profumo per la ditta Giviemme, Fulvio Bianconi, stabilì una collaborazione con la vetreria Venini che durò dagli anni Cinquanta agli anni Novanta. In questo tempo egli instaurò con Paolo Venini un rapporto basato sulla stima e l’entusiasmo che lo portò a caratterizzare la produzione della vetreria con modelli dalle forme originali e cromatismo acceso che hanno portato alla nascita di opere particolare, divenute vere e proprie icone dell’arte del fuoco muranese. Qui vediamo disegni, pitture e vetri, una vera scoperta ed un catalogo da collezione in cui le opere sono precedute dalla storia del vetro nata a Murano, narrata in dialetto veneziano da Bianconi stesso: “Me piaxaria far ‘na mostra de veri” accompagnata da un sensibile testo su di lui “I vetri di Bianconi” scritto da Bruno Munari pubblicato sull’ “Illustrazione Italiana” del 1958, dal quale traiamo il seguente passo: “Tutte le possibilità di lavorazione del vetro vengono usate: acidature, sabbiature, molature, sfruttando la trasparenza, i riflessi, giocando con gli spessori e le curve così che la luce vi penetri, si rifranga e rimbalzi e sfugga sulle superfici curve come se ci fosse ancora dentro il fuoco.” Concludo io, il fuoco della sua creatività. Vediamo dipinti, divertenti colorati disegni erotici, vetri provenienti dall’eredità della figlia Musetta ed alcuni da altre collezioni.                                                                               La seconda asta in programma, “Fine Design”, ci propone arredi che vanno dagli anni Trenta del Novecento al Duemila. Fra gli autori presenti Franco Albini, Gino Sarfatti con le sue lampade, Osvaldo Borsani (di cui è attualmente in corso una bella mostra alla Triennale), arredi di Giò Ponti, Piero Fornasetti, Carlo Scarpa, Ettore Sotssas. Infine la collezione di prototipi creati da Willy Rizzo ed Elsa Martinelli per la propria abitazione, destinati ad avere poi un fulmineo successo di produzione.                                                                                               Il 26 Giugno sarà la volta nella sede principale a Genova in Castello McKenzie, della tornata “Dipinti del XIX e XX secolo” con una selezione di opere provenienti da collezioni private italiane.

Cambi Aste – Via San Marco 22, Milano; esposizione 18, 19 e 20 Giugno, 10-19; asta 21 Giugno ore 15 e 17; Tel. 02 36590462; www.cambiaste.com (possibile partecipazione in diretta tramite Cambi Live)

Fabio Giuliani

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