Milano – ARTEMIDE. Luce ed innovazione

| 15 aprile 2016
Artemide 1

Arte e tecnologia

E’ la prima volta che al pubblico mondiale del Salone del Mobile di vedere la famosa “Pietà Rondanini”, ultima opera di Michelangelo, ospitata dal 2 Maggio 2015 nella sua nuova sede dell’ex Ospedale Spagnolo, sempre all’interno del Castello Sforzesco. Questo capolavoro assoluto non è solo un’opera religiosa, ma il simbolo di tanto sangue innocente che inonda il mondo ed indica il cammino verso la pace. Non per nulla, fin dall’antichità un epigrafe latina recita “Le guerre sono odiate dalle madri”. Il compito non facile di illuminare la nuova ampia sede della “Pietà” fu affidato ad Artemide, azienda creata dall’Ingegnere aereonautico Ernesto Gismondi nel 1959 per dare corpo ad oggetti illuminanti con progetti sempre più all’avanguardia. La scelta audace è stata qui nel passare dalla progettazione dei complementi d’arredo all’illuminazione con la messa in scena non solo dell’opera d’arte ma dell’intero spazio che la ospita. Il progetto è stato studiato ed eseguito per evitare le ombre sulla statua e, nel contempo, diffondere una luce quanto più possibile naturale per valorizzare gli affreschi della struttura cinquecentesca caratterizzata dalle volte a crociera senza entrare in contrasto con la centralità dell’opera e, soprattutto a mio avviso, senza che si notino gli elementi illuminanti e tecnologici perfettamente mimetizzate nel locale. La lampada, chiamata “Ticho Pro”, è stata ideata da Michele De Lucchi, che sottolinea: “La grande competenza Artemide è stata in grado di creare una “luce silenziosa” e non appariscente che, senza disturbare, mette in risalto l’intensità espressiva e drammatica della Pietà di Michelangelo. L’innovativo progetto ottico dei sagomatori, che ritagliano la luce sulla scultura, diventa il cuore del progetto Tycho Pro.” Un’altra simile fonte luminosa sarà utilizzata per il prossimo stand di Artemide nell’ambito di “Light+Building” a Francoforte, per cui, sempre l’architetto scrive: “Artemide è una dea e gli dei stanno bene nei templi. La novità in simultanea con il Salone 2016 è “Ameluna”, una nuova frontiera di progetto dove la luce genera emozione ed interazione; in questa occasione Artemide è in partnership con Mercedes-Benz per la diffusione di questo eccezionale prodotto. “È un racconto che va al di là dell’oggetto. Ameluna combina bellezza e intelligenza attraverso una forma totalmente trasparente che si fonde con una luce dinamica per creare infiniti scenari. È un’interazione tra forme pure e un sensuale volume asimmetrico che crea una tensione dinamica ed altamente emotiva. Ameluna rivela una rivoluzionaria optoelettronica integrata nel corpo trasparente.” Ancora guida Artemide, che, nota in tutto il mondo, ha un fatturato di 127 milioni di Euro, realizzato per il 76% all’estero, il ‘giovanissimo’ fondatore 85enne Ernesto Gismondi, che sempre progetta e fa progettare grandi architetti guardando al futuro con la valida collaborazione della moglie architetto Carlotta De Bevilacqua; ora pionieri addirittura nella “fotonica”: parola chiave per indicare la direzione delle nuove ricerche sulla luce orientate a formare paesaggi luminosi ed interattivi.

SHOWROOM & LIGHTING CONSULTANCY CENTER – ARTEMIDE ITALIA Showroom: Via Manzoni 12 Milano Tel. 02 778712201/778712202; www.artemide.com

Artemide 2

Fabio Giuliani

 

 

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