Lago di Garda PROVINCE DEL GARDA IN COMITATO

| 1 marzo 2011

Decolla all’insegna della concretezza il Comitato ‘Province del Garda’.

I quattro presidenti delle Amministrazioni Provinciali che si affacciano sul lago hanno dato seguito alla decisione, presa lo scorso luglio, di dar vita al Comitato interprovinciale. La prima riunione operativa al Grand hotel Terme ha riunito attorno al tavolo i presidenti Daniele Molgora per Brescia, Giovanni Miozzi per Verona, Lorenzo Dallai per Trento e Giorgio Rebuschi,vicepresidente di Mantova. Assieme a loro hanno partecipato numerosi assessori provinciali così che già sono state gettate le basi del lavoro individuando materie e interventi, dettando un’agenda di incontri operativi all’insegna dell’esigenza di assumere decisioni condivise e rapide. E’ toccato all’on.Daniele Molgora, quale presidente ospitante, fornire un resoconto di questa prima riunione definita ‘storica’. “Intendiamo confrontarci per trovare soluzioni unitarie ai problemi del Garda – ha esordito Molgora – Alcuni temi sono già stati affrontati come quelli del turismo, della promozione e dell’ambiente. Oggi si sono riuniti tre tavoli:quello dei presidenti, degli assessori al turismo e all’ambiente. I problemi trattati sono quelli di maggior attualità: partendo dai comuni confinanti alla viabilità, piste ciclabili considerate una priorità, ai rapporti con le Regioni. Il tavolo ambiente si riunirà nuovamente a Peschiera il 15 marzo per prendere decisioni sui livelli del lago e la ripartizione fra Province; il 23 toccherà al settore cultura con all’ordine del giorno il coordinamento degli eventi, l’osservatorio del turismo, la promozione unitaria”. L’on. Molgora ha sottolineato la questione acque ed il passaggio del demanio del territorio del Garda attraverso l’accordo fra Regioni. E poiché all’iniziativa è stata data un’impostazione pratica non sono mancate le prime iniziatiuve concrete. Oltre al federalismo demaniale è stato annunciato una accordo per spostare a valle della diga di Salionze gli scarichi nel Mincio del depuratore di Peschiera, operazione che darà notevoli vantaggi ambientali. Sull’aeroporto Catullo di Verona e Montichiari i presidenti hanno riferito che l’accordo per il riassetto è vicinissimo e che si tratta solo di apportare piccole limature. L’agenda prevede riunioni degli assessori a Peschiera il 15 marzo per i livelli del lago e successivamente per coordinare manifestazioni e promozione turistica.

Di: Ennio Moruzzi

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