Lago di Garda: ASSO 99 sempre nel vento
Dalla mano magica di Santarelli
Varata ufficialmente nel 1983 si rivelò felice intuizione a garanzia di spettacolarità e piacere di navigare senza investimenti eccessivi.
Lo skipper Luca Valerio “Provatelo di bolina. Non c’è niente di più bello!”
Fondamenti della grande vela sul Garda. Con il marchio indelebile di Santarelli a formularne il valore. Perché se la Centomiglia può definirsi emblema e simbolo della tradizione velica gardesana, l’imbarcazione che meglio rappresenta l’essenza e la storia di questo sport sul Benaco è la fantastica barca ideata da Ettore Santarelli. All’inizio degli anni ‘80, sul Garda, le flotte presenti erano principalmente costituite da imbarcazioni a vela della Classe Libera, e da barche delle varie categorie IOR. Si usava il sistema dei compensi per rendere più o meno omogenei scafi con caratteristiche e performance anche molto diverse tra loro. In quegli anni, di fatto, si percepiva così la mancanza di natanti velici che, senza grandi investimenti, garantissero velocità, spettacolo e gratificazione per gli armatori e gli equipaggi. In altri termini era desiderio diffuso non mortificare la componente spettacolare e agonistica delle gare, determinando il vincitore non attraverso il risultato maturato in acqua, ma con elaborati calcoli eseguiti a terra. La felice intuizione di Ettore Santarelli e Gian Paolo Pisa fu infatti di dare una risposta a questa aspettativa attraverso il progetto e la realizzazione del monotipo Asso 99. Il 15 Gennaio 1983, alla base nautica della Canottieri di Salò, veniva così varato il primo esemplare di Asso99, denominato dall’armatore Gian Paolo Pisa “Spinello”. E il successo fu immediato! La barca era innovativa e caratterizzata dalla bellezza delle linee e da prestazioni di gran lunga superiori a quelle di Libera e IOR. In breve tempo, con la costruzione di altri Asso 99, maturò l’esigenza di istituire una Classe ad hoc, redigendone le regole e un calendario regate. Oggi sono più di 150 gli Asso 99 sparsi per Italia, Germania, Ungheria, Svizzera e Austria. Il genio di Ettore Santarelli si riflette dunque nel valore intramontabile di tutti i suoi progetti caratterizzati da originalissime intuitive soluzioni. Asso 99 rappresenta una di perla preziosissima nell’universo creativo del grande maestro d’ascia. Per una magia emozionale da visione e contatto ben riassunta nello stringato ed essenziale parere di uno dei re della vela, Luca Valerio, esperto timoniere gardesano che afferma “Non c’è niente di più bello per un velista che portare il suo Asso 99 di bolina.”
Tags: Ettore Santarelli, Lago di Garda, LUCA VALERIO, vela
Commenti