LA SQUADRA DEI VELISTI DI ‘+39’ A VALENCIA

| 28 settembre 2004



GARGNANO. 

La squadra dei velisti di “+39” che, per i colori del Circolo Vela Gargnano, sarà in gara sulle acque del Mediterraneo nelle imminenti Tappe 2 e 3 della Louis Vuitton Cup, ha raggiunto il campo di regata iberico. Qui esordirà il prossimo 5 ottobre. L’equipaggio di “+ 39” approda in Spagna dopo essersi allenato per tutto il mese di settembre a Palermo. Alla marina di Villa Igiea gli uomini “selezionati” dal team manager Cesare Pasotti e dello “skipper a terra” Luca Devoti hanno iniziato a prendere confidenza con i 26 metri di lunghezza dei due scafi a disposizione. Per le loro prime manovre hanno usato gli scafi statunitensi “Kanza” e “Mighty Mary”, le carene del 1992 e 1995 del gruppo di “America Cube”. “Sono stati test importanti – ci ha spiegato Devoti – perché molti dei nostri uomini non avevano mai navigato su barche così lunghe e complesse. Alcuni che già erano stati a bordo hanno spiegato le varie manovre, i ruoli, le tattiche. Personalmente sono molto soddisfatto anche se già nelle prime regate di Valencia delle prossime settimane troveremo gente che non ha mai smesso di correre dopo l’ultima Coppa di Auckland”.
Nessuna novità per quanto riguarda la “formazione” che Pasotti e Devoti manderanno in “mare” dal 5 ottobre. Nel “pozzetto”, la parte pensante, dell’ex SUI 59, il primo scafo del consorzio di “Alinghi”, ci saranno l’inglese Iain Percy che partirà con i galloni di timoniere, il tattico francese Xavier Rohart (bronzo ad Atene con la Star), il navigatore irlandese Maxwell Treacy (ottimo regatante con la Star) arrivato da pochissimo, il randista (regolatore della vela principale), lo spagnolo Rafael Trujillo Villar (argento sempre in Grecia con il singolo Finn), il croato Karlo Kuret (4 Olimpiadi), l’australiano Antony Nossiter (rappresentante per la sua nazione ad Atene), poi i nostri, già esperti di queste carene, come il gardesano Claudio “Ciccio” Celon, il “suo” gemello di ruolo Stefano Rizzi, Massimo “Centurione” Galli. A Palermo si era visto anche Gabrio Zandonà, campione del mondo 4.70 nel 2003 che non sarà a Valencia per altri impegni ma che tornerà a far parte del gruppo nel periodo invernale. A completare la squadra ci saranno i giovani gardesani Daniele Barbi, Michele Gnutti ed Eros Paghera. A salutare il gruppo di “+39” si sono visti in Sicilia alcuni giocatori del Palermo, compagine che porta sulle proprie maglie il marchio della sfida gardesana-siciliana, un gemellaggio lago-mare ha trovato in Luca Toni il suo testimonial più prestigioso.

Ufficio stampa CVG 2004


 

Di: S.Pellegrini

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