Inaugura il 14 luglio la nuova pista ciclabile a picco sul Lago di Garda

| 12 luglio 2018
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I tempi sono maturi per l’eccezionale opera pubblica gardesana che cambierà la visione del Lago con una modalità di percorrenza naturalistica in chiave sportiva. S’inaugurerà il 14 luglio la nuova pista ciclabile a strapiombo sul Benaco: due chilometri di percorso panoramico mozzafiato da Limone fino al confine con Riva del Garda. Un progetto avveniristico per il quale si è lavorato per mesi senza pausa alcuna. Il duro lavoro – e il consistente investimento –  sembrano aver dato i suoi frutti: il tratto ciclabile è realizzato nella sua totalità a sbalzo sul lago con strutture aggrappate alla roccia. La pista, più precisamente, collegherà Capo Reamol, a Limone sul Garda, con il confine del Trentino Alto Adige, e costeggerà la Statale 45bis Gardesana. Naturalmente il fiore all’occhiello di questo progetto sono i panorami spettacolari dei quali sarà possibile godere attraversando la passeggiata che si snoda fra roccia e acqua. La passerella a picco sul lago sarà larga 2,5 metri, e, fatto molto importante, sarà anche pedonale, consentendo a tutti di pedalare o passeggiare regalandosi una vista imperdibile sul lago fino al confine con la provincia trentina. La sensazione sarà quella di essere sospesi nel vuoto sulle acque gardesane, con punti panoramici stupendi e promontori da cui poter ammirare il Lago intero.

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Naturalmente per poter usufruire del tracciato completo sarà necessario aspettare il 2021, dati i difficili lavori per ricavare spazi adeguati dalle gallerie dismesse della Gardesana. In ogni caso, oltre ai panorami, la stessa pista ciclabile è un progetto di qualità elevata, realizzata con un materiale simile al legno ma più resistente, e una sicura ma non invadente barriera in acciaio. Il nuovo tratto realizzato è il prolungamento della già esistente pista di 4 chilometri, inaugurati nel 2013. Da tempo si parla della realizzazione di una pista che percorra l’intero perimetro del Lago, unendo le sponde delle tre province, trentina, bresciana e veronese, in un unico itinerario dedicato al turismo a pedali. La provincia di Trento avevano già realizzato ed aperto al pubblico il tratto che collega Torbole a Riva del Garda, ora la provincia di Brescia arricchisce l’offerta con questo spettacolare intervento che rappresenterà un valore aggiunto anche per il turismo sportivo.

Jacopo Miatton

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